Sotto una pioggia battente, lo spettacolare epilogo del Giro di Reggio Calabria ha regalato alla squadra del Principe Gianni Savio una vittoria di prestigio grazie a Jhonatan Restrepo (GW Shimano – Sidermec) un colombiano che raccoglie un meritato successo. “Ero già stato in Calabria al Giro d’Italia nel 2020, avevo avuto una bellissima impressione e oggi me l’ha confermata – ha detto il vincitore Jhonatan Restrepo a caldo -. Sulla salita lunga la Eolo-Kometa ha fatto un ritmo molto forte, mentre su quella di Sant’Elia tutti sono andati a tutta. In fondo alla discesa il gruppo si è spezzato e in 11 siamo arrivati a giocarci la volata. È una bella emozione, volevo fare un bel regalo a Gianni Savio, il nostro general manager, e penso di esserci riuscito. L’albo d’oro di questa corsa è incredibile, e stamattina mi sono accorto che l’ha vinta anche Michele Bartoli, il mio allenatore, così l’ho chiamato per dirgli che volevo imitarlo”.È stato necessario il fotofinish per decidere la seconda posizione andata all’argentino German Nicolas Tivani (Corratec). Terzo Mirco Maestri team Eolo-Cometa. Quarto Felix Engelhardt (Jayco), poi Bart Lemmen (Human Powered Healt). Sesto Filippo Magli (Green Project – Bardiani CSF – Faizanè). Settimo Dario Belletta (Jumbo – Visma Development), ottavo Davide Gabburo (Green Project – Bardiani CSF – Faizanè), nono Valerio Conti (Corratec).
Decimo, Alessandro Tonelli ( Green Project – Bardiani CSF – Faizanè). Poi:
11 Kevin Colleoni ( Jayco – AlUla) a 8″
12 Samuele Zoccarato (Green Project – Bardiani CSF – Faizanè) a 3’15”
13 Martin Marcellusi (Green Project – Bardiani CSF – Faizanè) a 3′ 44″
14 Filippo Fiorelli ( Green Project – Bardiani CSF – Faizanè) a 3’44”
15 Vincenzo Albanese ( EOLO – Kometa) a 3’44”
16 Gianmarco Garofoli (Astana Qazaqstan) a 3’44”