Sancataldese ancora bestia nera, Catania fermato sul 3-3

di Alessia Lo Monaco

Si interrompe la scia di vittorie a un passo dal record. Il Catania viene fermato dalla Sancataldese che si riconferma la bestia nera di questa stagione per gli etnei. Al Massimino un rocambolesco 3-3 interrompe anche i risultati casalinghi della capolista, fino a questo momento sempre vittoriosa in casa. Contro i nisseni tre pareggi nei tre incontri in stagione e soprattutto prima volta in campionato che gli etnei subiscono tre reti. Partita sicuramente elettrizzante fino al 90’ con i padroni di casa in vantaggio 3-1 e recuperati quasi allo scadere.

La partita

Al 3’ Sancataldese subito in vantaggio. Gli ospiti sorprendono incredibilmente la retroguardia etnea. Zerbo con un filtrante trova Baglione che supera Bethers con un rasoterra sul secondo palo. Ma il vantaggio della Sancataldese dura poco perché al 19’ al Massimino viene ristabilita la parità: autogol di Brumat, su cross di Chiarella dalla destra, che supera il suo stesso portiere Dolenti. Sull’1-1 ci prova anche Vitale ma la sfera viene salvata sulla linea dalla retroguardia verde amaranto. Durante uno scontro si fa male Somma che è costretto uscire. Al suo posto dentro De Luca con Ferraro che si sbraccia a bordo campo.
Primo tempo acceso tra le due compagini di fronte a circa 250 tifosi ospiti presenti al Massimino. Gli animi si scaldano sia dentro che fuori dal campo con il duplice fischio che arriva dopo un salvataggio di Bethers su un’insidiosa punizione di Zerbo.

Nella ripresa dentro subito Giovinco per Lodi. E subito il neo entrato si mette in evidenza. Punizione dal limite al 17’ dove si presenta il numero 32 che sorprende la barriera e lo stesso Dolenti. Catania in vantaggio grazie al neo entrato che si gode l’esultanza sotto la curva sud. Neanche un minuto dopo il Catania trova il tris. Contropiede letale di Sarao che da centrocampo arriva davanti a Dolenti spiazzandolo. 3-1 al 63’ con Ferraro e Zeoli che continuano a confrontarsi e a dettare suggerimenti.

Intanto dentro Buffa per Chiarella e poi torna in campo Litteri per Sarao. Il Catania sembra essere tranquillo e con Giovinco all’80’ avrebbe l’occasione per chiudere la gara ma da solo davanti al portiere spara alto. Ma in due minuti succede di tutto. La Sancataldese prima accorcia le distanze all’85’ con un tiro dal limite di Deiana. Poi, due minuti dopo, trova il 3-3 con Bonanno su punizione che mette fine a una partita dal finale incandescente.