A Castel di Iudica vince la fuga,Analfino è un treno e si aggiudica la Medio Fondo

di Redazione

Tutto è andato alla perfezione alla 1^ MedioFondo Castel di Iudica andata in scena domenica 23 aprile a Castel di Iudica (Ct). Una giornata quasi estiva ha accolto i 140 partenti per questa ennesima tappa del Top Cycling Sicily Cup, a marchio ed organizzazione Libertas Ciclismo Sicilia. Partiti dal Comune di Castel di Iudica, in unica batteria, la carovana ha percorso i primi 20 km di spostamento prima di iniziare i due giri da 40 km e quasi 1700 mt di dislivello totali. Il tutto ripreso in diretta live dalle telecamere di Sport Web Sicilia e con il commento del “Monti” Gianpaolo Montineri e Giovanni Saeli. Splendida la cornice paesaggistica messa in risalto da una giornata perfetta dal punto di vista climatico. Dopo alcuni blandi tentativi subito ripresi dal gruppo, ci pensano, a circa 30 km dal via, Antonino Analfino (Team Nuova Avir) seguito da Angelo Sano’ (Robur Barcellona) Angelo Santangelo (Iron Bike Paternò) e Dimitri Calabrese, a forzare l’andatura per cercare di prendere subito il vantaggio necessario per andare in fuga.

I quattro si danno cambi regolari ed in poco tempo riescono ad accumulare 30″ secondi di vantaggio sugli inseguitori. Il gruppo sembra controllare, ma la fuga, orfana di Calabrese rimasto indietro, continua ad accumulare vantaggio e conclude il primo giro con oltre un minuto sul gruppo, che rimane compatto senza iniziative da segnalare. L’azione dei tre sembra quella giusta, se ne accorge Fabio Terranova che tenta di dare una scossa al gruppo, poi ci prova in maniera più decisa Stefano Bartolotta che riesce a staccarsi, ma nulla può nel tentativo di riprendere la fuga che viaggia con 2’30” di vantaggio. Agli ultimi chilometri, prima dell’ingresso all’interno del centro abitato il margine di oltre 3′ sul gruppo da la giusta tranquillità ai tre di giocarsi lo spettacolare arrivo nell’ultima e splendida salita, impegnativa, che porta al traguardo. All’ultimo chilometro è Analfino che dimostra più brillantezza e si alza suo pedali tagliando il traguardo per primo con il tempo di 2.35’05” e staccando Sano’ di 28″, e Santangelo di 50″.

Tra le donne ha vinto la stoica Giovanna Carnemolla del Team Rossoazzurri.

Una giornata che fa segnare ancora un grosso seguito di pubblico on line, ai quali il duo Saeli Montineri ha tenuto compagnia per oltre due ore e mezza.