XII Meeting di Primavera. Santonocito fa il nuovo record regionale nei 50 rana

di Simone Milioti

PALERMO – La prima uscita siciliana in vasca da 50 metri ha già regalato emozioni: un nuovo record regionale, diversi pass nazionali per il campionato italiano di categoria di agosto a Roma e tre pass per il Sette Colli. A prendersi la scena grazie al nuovo record regionale nuotato è Claudia Santonocito (Mimmo Ferrito) che con il suo 33″53 nei 50 rana migliora, di poco più di un decimo, il tempo da lei stessa nuotato a marzo al Meeting del Titano che era record Ragazze (33″64). Ma Santonocito toglie anche a Marta Albanese il primato che era di 33″63 nelle categorie Juniores e Cadette. Distante nove centesimi di secondo (33″44) adesso c’è il record regionale Seniores di Martina Mammola, registrato a Catania nel 2015.

La prima prova tempi in vasca da 50 metri, nonostante molte squadre della Sicilia Orientale non fossero presenti, non è stata poi neanche troppo “amichevole” come ci si poteva immaginare. Certo alcuni come Bossone, Savoca e Messina hanno provato a cimentarsi in gare diverse dalla solite, pensiamo a Savoca nello stile libero e non a rana o a Messina e Bossone che nuotano i 100 dorso piuttosto che, rispettivamente, i 50 stile libero o i 50 rana.

Per altri invece sono arrivati già risultati di tutto rispetto staccando i pass per i campionati italiani di categoria di inizio agosto a Roma in vasca da 50 metri. Molti dei pass staccati, o anche chi li ha sfiorati, sono arrivati da squadre per lo più palermitane. Giusto per la cronaca le migliori prestazioni Fina sono di Gianluca Messina (Nadir Palermo) nei 100 stile libero 786 punti, mentre la migliore della manifestazione è di Giada Marchese (Tc3 Palermo) nei 50 dorso che vale 694 punti.

Qualificati per il Sette Colli

Per Messina arriva la beffa perché la sua miglior prestazione Fina, un 50″83 per soli due centesimi di secondo non gli vale l’accesso al Trofeo Sette Colli nei 100 stile libero. Biglietto che invece stacca Mario Bossone nei 100 rana con 1’03″64, Daniele Maria Carfì (Nuoto Chiaramonte) nei 200 rana grazie al crono di 2’19″37 e Gianfranco Perna (Mimmo Ferrito) nei 200 farfalla che ottiene l’accesso sotto il tempo limite con il suo 2’03″19.

Pass per i Campionati Italiani di Categoria, in vasca da 50 metri

Tutti e tre ovviamente nelle tre gare sopracitate conseguono il tempo per partecipare anche ai Campionati Italiani di Categoria, Bossone e Perna nella categoria Seniores e Carfì in quella Cadetti.

Gianluca Messina (Nadir) stacca invece i pass tra i Cadetti nei 50 stile libero (50″83), 200 stile libero (1’54″23) e 100 farfalla (55″90). Settimana proficua anche per Giovanni Lauricella (Mimmo Ferrito) che ottiene il pass tra i Ragazzi nei 200 stile libero (1’57″02), 400 stile libero (4’08″78) e 1500 stile libero (16’34″47). Ottengono altri due pass a testa i due velocisti della Nadir, Sean Marchione e Giorgio Sportaro, che si qualificano nei 50 e 100 stile libero. Marchione nuota 24″36 e 53″87, mentre Sportaro chiude, più vicino al limite ma sotto quanto basta, in 24″77 e 54″18.

Tra le donne staccano due pass Claudia Santonocito (Mimmo Ferrito) nei 100 rana Ragazze col crono di 1’14″10, il nuovo record regionale varrebbe il pass nella categoria Juniores, ma per le Ragazze non è prevista la gara dei 50 rana. L’altra è Vittoria Scalia (Mimmo Ferrito) nei 200 farfalla col tempo di 2’27″16. Pass nei 1500 stile libero anche per Tiziano Tripodi (Mimmo Ferrito) in 16’11″00.

Sfiorano il pass nazionale

Lo stesso Tripodi guida purtroppo la lista di coloro che ci sono andati vicini ma dovranno riprovarci. Il fondista della Ferrito infatti ci va vicino per centesimi di secondo nei 400 stile libero, 4’07″42 quando serviva 4’07″29, e negli 800, 8’29″21 contro 8’28″33. Gianluca Messina sfiora il pass nei 50 farfalla, 25″76 contro 25″37, e nei 100 dorso nuotati in 59″88 e sarebbe servito un 59″31.

Delusione tra i Ragazzi nei 100 farfalla, Raffaele Parisi (Nuoto Chiaramonte) è l’unico a nuotare in questa gara sotto il minuto ma il suo 59″37 è più alto del 58″76 richiesto. Storia simile, tra gli R14, per Salvatore D’Ignoti Parenti (Sicilia Nuoto) che chiude in 1’02″76 ma deve scendere di più di un secondo (1’01″48) per accedere alla gara nazionale.

In ultimo Chiara Calò, Seniores della Nadir Palermo, nuota 1’02″89, 7 decimi più alto del temp richiesto, nei 100 farfalla. Il tempo limite per Campionati Italiani di Categoria e Sette Colli è di 1’02″19.