Da Sciacca alla Francia passando per Palermo, la Pol Marsala non si ferma più

di Elio Natale Coppola

La Polisportiva Marsala Doc ha ormai preso il via e non ha alcuna intenzione di fermarsi. La società di Filippo Struppa continua ad essere protagonista in ben più di una competizione. Come è stato per Mazara del Vallo, i lilibetani, domenica 28 Maggio, si sono mossi in massa (erano in 33) verso Sciacca. Nello specifico, i podisti biancoazzurri hanno partecipato alla 3ª edizione del “Trofeo podistico Sciacca Terme – Memorial Ignazio Cicala”. L’evento era valido come sesta prova Grand Prix regionale Fidal di corsa su strada (10 km). Il tutto si è svolto sul lungomare saccense, un percorso “nervoso” con diversi cambi di direzione e qualche breve salita, dove, sotto un sole cocente, si sono dati battaglia circa 450 atleti provenienti da ogni parte della Sicilia.

Tra i marsalesi, il più veloce è stato Michele Galfano, che ha chiuso in 35:50 conquistando la decima posizione assoluta e la terza di categoria. A seguire Fabio Sammartano (38:58), Antonino Genna (42:22), Francesco Croce (42:27), Michele D’Errico (43:08 primo nella SM65), Ignazio Cammarata (43:19), Antonio Pizzo (44:09), Francesco Cernigliaro (44:18), Giuseppe Cerame (44:28), Gianpaolo Graffeo (44:53). E poi ancora, nell’ordine, Vincenzo D’Accurso, Ignazio Abrignani, Pietro Sciacca, Giuseppe Mezzapelle, Enzo Lombardo, Matilde Rallo, Agostino Impiccichè, Antonio Vatore, Vincenzo Contrino, Baldo Cascia, Giuseppe Genna, Massimo Pipitone, Mimmo Ottoveggio, Antonio Tumbarello, Nino Cusumano, Pino Valenza, Nino Licari, Giuseppe Pipitone, Francesco Petruzzellis, Roberto Angileri, il presidente Filippo Struppa, la new entry Lara Saladino, al suo esordio in una gara ufficiale, e Isabella Valenti.

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Ardagna e Morgana all’Ultr’Ardèche

La Polisportiva, però, non si è fermata all’interno dei confini nazionali perchè Damiano Ardagna e Thierry Maximilien Morgana hanno partecipato alla 5ª edizione dell’ultramaratona “Ultr’Ardèche” del comune francese di Soyons. Per il secondo atleta citato si tratta un po’ di un ritorno nella terra d’origine, poichè francese di nascita ma cresciuto a Marsala. Una corsa di ben 222 km, dura e sfiancante come tutte le “ultra”, con tante salite dove si sono verificati 46 ritiri su 98 partenti. Il percorso attraversava anche dei boschi (es. il parco nazionale dell’Adeché) dove non è insolito sentire, nella notte, l’ululato dei lupi, come nel “Passatore”. Qui, Ardagna è riuscito con caparbietà a tagliare il traguardo a Saint-Péray in 36 ore, mentre Morgana, purtroppo, è stato costretto al ritiro al 151′ per un problema fisico.

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Corrado Galeota

Infine, Corrado Galeota ha portato la bandiera biancoazzurra in quel di Palermo alla prima “Mezza Maratona Memorial Day SAP”. Qui, i partecipanti hanno corso dal luogo della “strage di Capaci” a quella di “via D’Amelio”, due luoghi simbolo della storia italiana. Una gara che ha volutamente travalicato l’ambito agonistico per sfociare nell’impegno sociale contro la mafia e gli altri poteri occulti che hanno voluto la morte dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

 

 

 

PHOTOGALLERY DA SCIACCA

Ringraziamo la Polisportiva Marsala Doc ed il collega Antonio Pizzo per la collaborazione e per le foto