Una crono è sempre una crono! E quella di oggi al Delfinato è davvero tosta. Intanto perché 31,1 km avranno un certo peso sulle gambe dei protagonisti che però nello stesso si trovano ad affrontarla dopo tre tappe non difficili e con le successive frazione nelle quali si comincerà a salire. Dunque la Cours – Belmont-de-la-Loire con 445 metri di dislivello è uno spartiacque e si può certamente dirlo che lascerà il segno sul risultato finale di un Delfinato ancore sonnolento ma che sta per presentare lo spettacolo. Percorso da caratteristiche per veri specialisti del tic-toc: mosso e tortuoso con i tratti in salita pedalabil. Cerchio rosso su un tratto di 2.200 metri con una salita al 4,5% posta in partenza che va sul Col de la Croix Couverte. A destare qualche apprensione sono gli ultimi 9 km spezzagambe tendono a salire leggermente (media 2% con punte del 5%) che vista la distanza percorsa metteranno a dura prova la resistenza dei ciclisti. In ottica Tour de France è una cartina di tornasole che gli addetti ai lavori scruterannno con molta attenzione.Tra gli attesi protagonisti, non può non esserci Jonas Vingegaard ma anche David Gaudu, Christophe Laporte, Julian Alaphilippe e Rémi Cavagna