Il Team Sicilia degli Esordienti A impegnato nel weekend a Scanzano Jonico chiude in 10ª posizione con 310 punti. A vincere il Trofeo delle Regioni, 25ª edizione che mancava dal 2019, è stata la regione Veneto (505 punti), seguita dal Lazio (479) e sul terzo gradino del podio la Toscana (410).

Tra le fila siciliane spiccano le prestazioni di Giorgia Rinaldi (Poseidon) che vince due medaglie d’oro nei 100 e 200 farfalla, tra l’altro nei 100 metri nuotando 1’07″44 realizza il nuovo record regionale togliendolo a Dorotea Vecchio che a Roma nel 1977 aveva nuotato in 1’07″90; settimana scorsa Rinaldi aveva già migliorato il record nei 50 farfalla nuotando in 30″82.

Medaglia, argento, anche per Matteo D’Amico (Cus Palermo) nei 100 farfalla, Matteo Carnabuci nei 100 dorso aveva chiuso terzo, ma poi squalificato per falsa partenza. Mentre Matteo Di Mauro e Lara Lopis si devono accontentare del quarto posto nei 200 rana e nei 400 stile libero. Quinto posto per Vincenzo Maniaci (Tc3 Palermo) nei 100 rana e per la staffetta 4×100 mista maschile composta da Carnabuci, Maniaci, D’Amico, Grippaldi.

Crono dei siciliani impegnati

Ludovica Maria Urso (Idra Nuoto e Fitness) nei 100 rana chiude ottava 1’23″28, nei 200 rana nuota 2’57″99 ma è squalificata per falsa partenza, avrebbe chiuso intorno all’ottava posizione.
Mara Maugeri (Poseidon) nei 200 dorso chiude undicesima 2’43″12, nei 100 dorso chiude tredicesima 1’16″96, nella staffetta ha nuotato 1’16″73.
Lara Lopis (La Meridiana) nei 400 stile libero chiude quarta 4’51″52, il bronzo era a 4’50″06; nei 200 stile libero chiude settima 2’21″96 e nei 200 misti chiude quattordicesima 2’46″99.
Rita Pluchino (Sport Club Erea) nei 100 stile libero chiude quindicesima 1’07″80.
Giorgia Rinaldi (Poseidon) nei 100 farfalla chiude prima 1’07″44 e nei 200 farfalla chiude prima 2’32″33. Migliorando più di un secondo nei 100 metri e di tre secondi nei 200.

Federico Grippaldi (Poseidon) nei 200 misti chiude quattordicesimo 2’37″23 migliorandosi.
Vincenzo Maniaci (Tc3 Palermo) nei 100 rana chiude quinto 1’17″94, nei 200 stile libero chiude diciannovesimo 2’20″36.
Matteo Carnabuci (Poseidon) nei 200 dorso chiude sesto 2’27″41, nei 100 dorso è squalificato per falsa partenza ma con 1’06″72 ambiva ad una medaglia.
Matteo D’Amico (Cus Palermo) migliora tutti i suoi personali stagionali nei 100 farfalla chiude secondo 1’05″42, l’oro è stato assegnato col crono di 1’04″17; nei 200 farfalla chiude sesto 2’28″82 e nei 100 stile libero chiude decimo 1’00″71.
Matteo Di Mauro (La Meridiana), unico esordiente primo anno nella selezione siciliana, nei 200 rana chiude quarto 2’48″53, il bronzo è stato vinto con 2’44″48, e nei 400 stile libero chiude diciottesimo 5’05″26.

Le staffette del team Sicilia

La staffetta 4×100 stile libero femminile (Urso, Pluchino, Maugeri, Rinaldi) chiude ottava in 4’31″11, mentre la maschile (Carnabuci, Grippaldi, Di Mauro, Maniaci) chiude diciannovesima in 4’22″42.

La staffetta 4×100 mista femminile (Maugeri, Urso, Rinaldi, Lopis) chiude in ottava posizione col crono di 4’56″54, per avere un parametro una prestazione al di sotto del record regionale della Nadir fatto segnare a Trapani nel 2013 (4’57″48); mentre la maschile (Carnabuci, Maniaci, D’Amico, Grippaldi) chiude quinta col tempo di 4’35″38.

Immagini all’interno di questo articolo
dalla pagina Facebook Fin Sicilia