Incredibile esito della prima tappa del Tour de France A vincere è Adam Yates che ha battuto il gemello Simon. Pogacar si prende il gradino più basso del podio. Nono Vingegaard. Ed è grande spettacolo. Partenza e arrivo a Bilbao per un totale di 182 km con le salite di Gerekiz ( 3 km al 4.5%), Morga (4 km al 4.7%) e quella di Vivero (4.2 km al 7.3,% max 14% da ripetere due volte a -27 km dal traguardo), e Pike (2 km al 10%, max 16%) a 10 km dall’arrivo. Discesa semplice verso il traguardo posto alla fine di una salita di un chilometro al 5% . C’è la fuga con Lilian Calmejane (Intermarché-Circus-Wanty), Simon Guglielmi (Arkea-Samsic), Pascal Eenkhoorn (Lotto-Dstny), Jonas Gregaard (Uno-X) e Valentin Ferron (Totalenergies). Il vantaggio non raggiunge mai un distacco preoccupante oscillando sino ad un massimo di 1′ e 30″. Il gruppo torna compatto ai -50km. Ai -27km sull’alto di Vivero, Neilson Powless passa per primo e conquista punti importanti per la maglia a pois. Una caduta coinvolge Carapaz e Mas, l’equadoregno dopo pochi minuti si rimette in bici, per lo spagnolo il Tour de France finisce qui. Sui 2 km del Pike c’è battaglia tra i big il gruppo si allunga con la UAE che tira con Grossschartner che inconsapevolmente stacca tutti e lo scopre dopo 500 metri quando si gira e non trova nessuno dietro. Rallenta e si fa riprendere. La corsa è esplosa, la UAE frantuma il gruppo con Adam Yates. In testa rimangono in due: Simon Yates e il gemello Adam con 7″ di vantaggio sul trio Vingegaard, Pogacar, Lafay quando mancano 5km. I due gemelli collaborano e il loro vantaggio sale a 17″. Ai -1000.metri inizia la salita finale con Simon fa il maggior lavoro. Ma è Adam che s’invola e va a vincere sul gemello staccato di una manciata di secondo. Il gruppetto dei big è regolato da Pogacar.
Ordine di arrivo della prima tappac
1) YATES Adam UAE Team Emirates 4:22:49
2) YATES Simon Team Jayco AlUla 0:04
3 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 0:12
4 PINOT Thibaut Groupama – FDJ 0:12
5 WOODS Michael Israel – Premier Tech 0:12
6 LAFAY Victor Cofidis 0:12
7 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 0:12
8 SKJELMOSE Mattias Lidl – Trek 0:12
9 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:12
10 GAUDU David Groupama – FDJ 0:12
Classifica generale:
“Onestamente, non so nemmeno cosa dire. Sono solo super felice – ha detto Adam Yates – Ho attaccato da dietro e mio fratello si è avvicinato a me, così abbiamo potuto lavorare insieme. All’inizio non sapevo se avrei dovuto lavorare con lui, quindi ho chiesto alla radio… e mi hanno detto di andare. Conoscevo
Simon stava andando bene. Parliamo tutti i giorni, dato che siamo molto vicini. Condividere questa esperienza con lui è molto bello. Vorrei che l’avesse presa un po’ più facilmente, però, dato che mi ha quasi lasciato cadere in un attimo!
Ho indossato la maglia gialla una volta, nel 2020, e allora è stato un momento speciale. Ma per ora voglio solo tenere i piedi per terra. Tadej è il capo. Ha dimostrato di essere il migliore al mondo. Nelle prossime tre settimane, lo mostrerà di nuovo. Non sono il leader della squadra, ma piuttosto un pilota di supporto per Tadej. Nelle prossime tre settimane, è tutto per Tadej… e sono sicuro che faremo un buon lavoro”.
“È una superba vittoria di squadra – ha detto all’arrivo Pogacar ed è anche meglio di quando vinco io . Questo ragazzo lavora per me e oggi ho il piacere di vederlo vincere. Inoltre, prende la maglia gialla, il che è fantastico. Mi sono sentito molto bene oggi. Avevamo programmato di andare a tutto gas nell’ultima salita. Ha funzionato molto bene, Adam ha attaccato ed è riuscito a liberarsi. Ed è anche meglio di quello che speravamo. Possiamo essere orgogliosi di questo lavoro. Abbiamo dimostrato di essere forti e di avere una buona tattica”