La Cofidis dopo 15 anni torna a vincere una tappa al Tour de France grazie ad un’azione temeraria a un chilometro dall’arrivo del francese Victor Lafay che riesce a battere i mostri sacri Van Aert e Pogacar in un arrivo thriller. La tappa di oggi la Vitoria-Gasteiz – San Sebastián di 209 km tutti in terra basca è stata decisa da Sua maestà lo Jaizkibel, con i suoi 8.1 km diviso in due tratti con il primo che arrivava a Nostra Signora di Guadalupe con circa 3.5 km al 5.2%, poi dopo una brevissima discesa di un centinaio di metri arrivava il tratto più duro di quasi 4 km al 7.3% (max 11%). Lo scollinamento a 16.5 km all’arrivo. Nel finale un altro breve tratto in salita (1 km al 4/5%) che terminava a 2, 5 km dal traguardo. É Powless in maglia a pois a provare l’avventura sullo Jaizkibel ma è ripreso dopo pochi chilometri di ascesa. A tirare è la UAE con uno scatenato Majka che screma il gruppo. Ci sono tutti i big a giocarsi gli 8″ di abbuono utilissimi per la generale. L’ultimo chilometro di salita è caratterizzato da Adam Yates che tira e ai – 200 metri dalla vetta la corsa si accende e diventa spettacolo puro. Scatta Simon Yates con lui Vingegaard e Pogacar che passa per primo (8″ di abbuono), secondo il danese (5″) poi il fratello gemello della maglia gialla Simon (2″), quarto Ciccone. Vingegaard e Pogacar si tuffano nella discesa dello Jaizkibel sull’asfalto viscido con il danese che non dà nessun cambio allo sloveno. Ai – 12km avviene la ricongiunzione con il gruppo inseguitore e ci sono tutti i davanti tra cui Giulio Ciccone, Mattias Skjelmose, Adam Yates, Simon Yates, Steff Cras, Victor Lafay, Tom Pidcock, Tiesj Benoot, Wout van Aert, Jonas Vingegaard, Tadej Pogacar, Pello Bilbao Alberto Bettiol, Egan Bernal, Jai Hindley, Emanuel Buchmann, Romain Bardet, Mikel Landa e Ben O’Connor. Quando finisce la discesa il basco Bilbao prende un breve margine di vantaggio che oscilla sui 7″ma viene ripreso. Attacca Buchmann ai – 4,8km anche lui è ripreso. Attacca Pidcock ma è ripreso da Van Aert. Ci prova Skjelmose chiudono Van Aert e Ciccone. Ai -1000 metri Lafay attacca fortissimo prende qualche metro e vola sul traguardo dove Van Aert che esita un attimo e non riesce più a raggiungerlo. Terzo Pogacar che conquista quattro secondi preziosi per la generale. Poi Pidcock, Skjelmose e Woods.