Subito protagonista Gianluca Messina (Nadir) nella giornata che ha aperto il campionato europeo Juniores a Belgrado. Il velocista palermitano è stato tra i quattro staffettisti della 4×100 stile libero maschile che dopo essersi qualificati col primo tempo al mattino hanno vinto l’oro in finale al pomeriggio. Due ori, nove pass per le finali e un record italiano ragazzi. E’ subito entusiasmante la giovane Italia di Marco Menchinelli agli Europei juniores di Belgrado, in programma fino a domenica 9 luglio.
La chiusura è da brividi con le 4×100 stile libero d’oro. Carlos D’Ambrosio (49”84 dopo che in mattinata aveva griffato il record italiano ragazzi in 49”75), Lorenzo Ballarati (49”82), Gianluca Messina (49″32) e Davide Passafaro (48”89) dominano in 3’17”87, contro il 3’19”39 della Francia e il 3’20”53 della sorprendente Lituania. Sara Curtis (55”35), Marina Cacciapuoti (55”01), Cristiana Stevanato (54”83) e Matilde Biagiotti (55”41) trionfano in 3’40”60; alle sue spalle l’Ungheria in 3’41”39.
Per Gianluca Messina (Nadir) capitolo a parte considerando il tempo lanciato della mattina da terzo frazionista in 48″75, il più veloce dell’intera giornata tra tutte le nazioni. Nel pomeriggio si peggiora leggermente in 49″32 ma la formazione azzurra non ne risente replicando praticamente lo stesso tempo del mattino (3’17″80 al mattino contro il 3’17″87, con Ballarati nel pomeriggio al posto di Chiaversoli).
Gianluca Messina sia al mattino che al pomeriggio ha nuotato in terza frazione ed è stata in quella che l’Italia ha fatto la differenza, al mattino in batteria il testa a testa con l’Ungheria dura fino ai 200 metri, poi Messina fa il vuoto. Al pomeriggio invece la Francia era avanti, seppur di pochi centesimi, all’Italia al secondo cambio, ma dopo la frazione di Gianluca, al terzo e ultimo cambio, è in testa saldamente con più di mezzo secondo di vantaggio.
Prossimi appuntamenti di Gianluca Messina. Domani si nuota la 4×100 mista stile libero, mentre giovedì primo impegno individuale con i 50 metri stile libero.
Il primo pomeriggio si è aperto con il botto e l’exploit di Alessandro Ragaini che si qualifica per la finale dei 200 stile libero con il miglior crono. Il 16enne marchigiano – tesserato per Team Village e seguito da Andrea Cavalletti – si impone con il primato personale in 1’48”64 che ritocca l’1’48”86 siglato agli Assoluti di Riccione; alle sue spalle il bulgaro Petar Mitsin in 1’49”18 e il tedesco Jarno Baeschnitt in 1’49”31. Sesto Filippo Bertoni (CC Aniene) in 1’50”30. Tra le femmine avanza Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) con il terzo crono in 2’00”44
Poi altro show, superbo di Daniele Del Signore che stampa il secondo crono nei 50 dorso portando il record italiano ragazzi a 25”40, dopo che in mattinata aveva nuotato in 25”60 – prima volta in carriera sotto i 26” – undici centesimi più veloce rispetto al 25”71 siglato da Thomas Ceccon nel 2017.
Il 16enne di Genzano di Roma – tesserato per CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo – sale all’undicesimo posto tra i performer italiani; davanti a lui il ceco Miroslav Knedla in 24”91, unico a sfondare il muro dei 25” al pomeriggio. Dentro anche un bravissimo Christian Bacico (Como Nuoto Recoaro) quarto con il personale in 25”50 (prec. 25”80). Sempre nei 50 dorso, ma al femminile, in finale Giada Gorlier (Aquatica Torino) seconda in 28”77 e Sofia Salvato sesta in 28”83. Bene nei 50 rana, infine, Irene Mati (RN Florentia) e Chiara Della Corte (Campania Sport) che strappano il pass per la finale rispettivamente con il quinto crono in 31”59 e con il settimo in 31”68.
Fonte Federnuoto