Pietro Sciotto rompe finalmente il silenzio e con la scelta dell’allenatore mette il primo tassello ufficiale per la stagione 2023/2024. Giacomo Modica è il nuovo tecnico dell’Acr Messina, o meglio il suo è un gradito ritorno in riva allo Stretto. L’accordo, come reso noto dal club giallorosso, è stato raggiunto nel pomeriggio al termine dell’incontro con il massimo dirigente peloritano che aveva lavorato sotto traccia in questi giorni per farsi trovare pronto ad un “piano B”.

Modica, reduce dall’annata alla guida della Vibonese, torna dopo l’avventura sulla panchina del Messina relativa al torneo di Serie D-girone I 2017/18, quando ereditò la squadra in fondo alla graduatoria e la portò al sesto posto, sfiorando l’approdo ai playoff. Classe 1964, nativo di Mazara del Vallo, dopo essere cresciuto nelle giovanili del Palermo anche da calciatore ha indossato i colori giallorossi, collezionando 72 presenze e 2 reti in B tra il 1988 e il 1990. La carriera in panchina è iniziata da vice di Zdenek Zeman, insieme al quale, da allievo prediletto, è stato al Fenerbahce in Turchia e poi a Napoli, Salerno e Avellino, tornando ad affiancarlo da collaboratore tecnico nel 2012/13 alla Roma e in seguito al Cagliari. Ispirandosi alla filosofia di gioco del “maestro” boemo, chiodo fisso il 4-3-3, ha allenato Cosenza, Melfi, Celano, Lecco, L’Aquila, Mazara, Casale, due volte Cavese ed altrettante Vibonese, oltre al Messina.

Accantonata un po’ a sorpresa l’ipotesi Raciti, l’uomo che sempre da subentrato aveva condotto a due salvezze consecutive il Messina in Serie C, entrambe ottenute in rimonta grazie ad un girone di ritorno da record dopo un pessimo avvio, Sciotto ha voluto dare un segnale forte alla tifoseria, che lo ha spesso contestato e pretende adesso un futuro più ambizioso, scegliendo Modica e dando il via alla programmazione della nuova stagione dopo i lunghi ritardi. Per il ruolo di direttore sportivo si fa largo Domenico Roma, nell’ultimo biennio al Celano, in Serie D, anche lui con precedenti trascorsi al Messina, nelle vesti di team manager.

Nessuna reazione pubblica, dunque, dopo l’offerta di Fabrizio Mannino per l’acquisizione del club, proposta non ritenuta congrua, anzi assai distante, da quanto è trapelato, dalle richieste dell’attuale proprietario dell’Acr per passare la mano. La risposta è arrivata con l’annuncio di Giacomo Modica. Il settimo anno consecutivo con Pietro Sciotto al timone del club ha ufficialmente inizio.