Abbiamo avuto modo di fare alcune domande al presidente della Fin Sicilia Sergio Parisi, dopo la conferenza stampa a Messina dove è venuto per presentare i quattro campionati regionali degli agonisti che sono in programma in questi giorni e nelle prossime settimane. “Un evento di fatto storico – dice entusiasta Parisi – mai avevamo realizzato in uno stesso impianto, in una stessa sede e in una stessa città i quattro campionati regionali estivi”. Qui l’intervista video.
Un modello da portare avanti afferma il presidente, che invece sugli atleti che lasciano la Sicilia dice: “È un po’ fisiologico, il problema è correre ai ripari nel post pandemia per recuperare il gap, lo stiamo facendo col settore propaganda. Il nostro problema poi è quello degli impianti sportivi, che hanno enormi costi e ci sono enormi difficoltà. È un argomento che va trattato con le amministrazioni locali e forse servirebbe una linea unica dalla Regione. Il mio sogno nel cassetto è vedere realizzato un impianto all’avanguardia”.
I lavori alla Comunale di Palermo non sono un problema: “La novità Palermo, direi, si è stati lungimiranti a utilizzare le risorse del Pnrr per recuperare l’impianto. Si dovranno fare dei sacrifici non indifferenti, si sta ragionando sulle iniziative tampone”.
Sulla polemica delle date del campionato Regionale Ragazzi, da lunedì 17 luglio a mercoledì 19: “È stato preso un po’ il modello nazionale e al di là di questo va considerato l’aspetto organizzativo e di continuità con l’allestimento della piscina. L’Università, chi gestisce l’impianto insomma, è anche venuto incontro alla Federazione occupando la piscina per una settimana. Ci sono sacrifici da fare e abbiamo condiviso questo modello”.