Tutto pronto per il 59° Giro Ciclistico Internazionale della Valle d’Aosta – Mont Blanc che partirà mercoledì 12 luglio per concludersi la successiva domenica 16. Cinque giorni di gara, tutti in territorio valdostano, 23 squadre al via e 12 nazioni rappresentate per una corsa a tappe che, come tradizione, mette in primo piano le grandi salite. I team sono:

Cycling Team Friuli Victorious
Q36.5 Pro Cycling Team
Team Colpack Ballan Csb
Team Biesse Carrera
Team Hopplà – Petroli Firenze – Don Camillo
Equipo Finisher
Eolo-Kometa Cycling Team Development
Team DSM

TRINITY Racing
La Conti Groupama-FDJ
01 Bourg Ain Cyclisme
A.R. Monex Pro Cycling Team
Alpecin-Deceuninck
Basso Team Flanders

Soudal Quick-Step Pro Cycling Team
Circus-ReUz-Technord Development Team
USA Cycling
Hagens Berman Axeon Cycling Team
Team EF Education-NIPPO Development
Tudor Pro Cycling Team
Ministerio del Deporte Colombia Pacto por el Deporte GW Shimano

Cycling Austria
Israel – Premier Tech
Óbidos Cycling Team

Si inizierà dunque mercoledì 12 luglio con una frazione di 80 km ad con partenza e arrivo ad Arvier nel paese natale di Maurice Garin. La difficoltà di giornata è il temuto Col d’Introd. Chi vorrà indossare la prima maglia gialla del Giro Ciclistico della Valle d’Aosta dovrà domare l’Introd e scatenarsi sulla discesa lunga 7 km per poi risalire verso Arvier. Giovedì 13 luglio, tappa durissima di 125 km con partenza da Courmayeur e i GPM di Verrogne e di Les Places. Prima del traguardo si rientrerà nella Valdigne con il traguardo posto in Val Veny, al termine delle durissime rampe di Pré de Pascal. Venerdì 14 luglio, invece, la tappa Saint Vincent – Bionaz proporrà 138 km di corsa con le salite di Perloz, Payé, Allein e traguardo finale ai 1.968 metri s.l.m. della Diga di Place Moulin. Sabato 15 luglio, poi, la “tappa chiave” da Verrayes a Fénis con il Col d’Arlaz e lo Champremier a precedere la lunga ascesa conclusiva che condurrà al traguardo di Clavalité dopo 172 km. Domenica 16 luglio  la Valtournenche – Breuil Cervinia di 109 km chiuderà manifestazione  proponendo nel finale il Col Saint-Pantaléon e l’ascesa ai 2000 metri del Breuil.

L’Albo d’oro della manifestazione ci ricorda le vittorie finali di Gianni Motta (1962), Flavio Giupponi 1984, Enrico Zaina (1988) , Ivan Gotti (1980-1990), Wladimir Belli (1991), Gilberto Simoni (1992). thibault Pinot (2009), Fabio Aru (2011-2012), Pavel Sivakov (2017)