Tra parentesi il numero di tesserati presenti a Messina
3/3 Ordinando le società secondo le medaglie vinte e non i punti, stilando quindi il medagliere seguendo il valore d’importanza dei metalli, alle spalle chiaramente della Poseidon ci sono La Meridiana Sport e il Cus Palermo. Queste due società non si presentavano con grandi numeri, 5 tesserati La Meridiana e 9 Cus Palermo, ma grazie a delle belle individualità riescono a conquistare rispettivamente 11 medaglie, di cui sei d’oro, e cinque medaglie con il solo Matteo D’Amico che, come Giorgia Rinaldi a livello individuale, conquista cinque titoli regionali sulle cinque gare a cui era iscritto.
Tra parentesi il numero di tesserati presenti a Messina
Matteo D’Amico vince l’oro nei 100, 200, 400 stile libero, 100 e 200 farfalla. “All’inizio di questo campionato regionale abbiamo concordato con Matteo – dice Marco Centineo – di fare le gare con la tranquillità che spesso non ha e di ottenere il massimo, d’altronde con lui ci stiamo preparando di più in vista del campionato Ragazzi”. Delle cinque gare individuali vinte, quattro erano molto ravvicinate tutte nella giornata di sabato, compresa una staffetta, e anche molto pesanti a detta del suo tecnico.
Nella giornata di domenica Matteo D’Amico ha infatti nuotato solo due volte i 100 stile libero, gara individuale e nell’altra staffetta. “È abbastanza giovane – prosegue Centineo – e variare le gare è l’ideale per lui anche in futuro, anche se ha la passione per il delfino che manterremo. Al campionato Ragazzi pensiamo di iscriverlo con 4 gare che aggiunte alle possibili 4 finali e con altre 3 staffette non sono certo poche”.
Seconda per numero totale di medaglie (11) e per numero di ori (6) La Meridiana brilla con Lara Lopis, campionessa regionale nei 200, 400, 800 stile libero e 400 misti, bronzo nei 200 misti. Il programma non l’ha certo aiutata con la domenica in fila 400 misti, 200 misti e 800 stile libero. Tra gli uomini invece Andrea Bauso è campione regionale nei 1500 stile libero e 400 misti, argento nei 400 stile libero e bronzo nei 200 farfalla. Con Matteo Di Mauro, da esordiente primo anno, che conquista due argenti nei 200 rana e 400 misti.
Anche per i due maschi domenica gare pesanti con i 1500 stile libero e i 400 misti per dirla come il loro tecnico Giulio Grandoni “il programma non ci ha favorito” che prosegue: “Sicuramente sono molto soddisfatto Andrea Bauso e Lara Lopis hanno fatto un bel campionato regionale. Matteo Di Mauro, da primo anno ha fatto bene, ma rispetto agli invernali gli altri hanno fatto meglio e lui ha mantenuto i suoi tempi. Io tengo a sottolineare che c’è una tendenza a far fare velocità in questo sport, io invece credo sia uno sport di resistenza e – conclude Giulio Grandoni – sono contento dei risultati dei miei anche se poi sembra che nelle gare corte non vadano bene perché trovano avversari più indirizzati nelle distanze corte”.
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