Campionati Regionali Ragazzi, giorno 1. Poseidon e Ferrara iniziano con due record regionali

di Simone Milioti

La prima giornata di gare a Messina nella categoria Ragazzi ha già visto cadere i primi record regionali. A pensarci è stata Sabrina Maria Ferrara (Unime) che già in mattinata migliora il suo record nei 100 farfalla e poi lo abbassa in finale a 1’03″04, a chiudere nel pomeriggio la staffetta 4×100 stile libero maschile della Poseidon in 3’34″22, bellissimo il duello testa a testa con la Nadir deciso soltanto da una grande ultima frazione lanciata di Leonardo Chisari, come quarto staffettista dopo Bagnato, Arena e Guidotto che chiude in 51″94. Come già ai campionati invernali ai Ragazzi della Nadir resta l’argento e la consapevolezza di aver anche loro nuotato sotto il vecchio record regionale in 3’36″53 migliorando il record della Mimmo Ferrito del 2015 di un centesimo di secondo.

Bel testa a testa anche nella 4×100 stile libero femminile con l’Unime che con Arcudi, Costarella, Cucinotta e Ferrara batte la Mimmo Ferrito che con Scalia in ultima frazione ha provato la rimonta. Battaglia pure per il terzo posto con la Ita 12001 che ha tentato di fare una gara all’attacco con Pietrarossa e Vaccarino ma che si è ritrovata a lottare alla fine per il terzo posto. Per la formazione palermitana schierata Sofia Patinella esordiente A unica altra formazione a schierare esordienti A in prima serie è stata la Poseidon, Rinaldi nel quartetto che ha ottenuto per il terzo posto per 18 centesimi di secondo sulla Ita 12001 e Maugeri ed Etienne Platania nell’altra staffetta Poseidon.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Soddisfazione in casa Poseidon che, dopo la prima giornata di gare , guida il medagliere con 3 ori 1 argento e 3 bronzi. “La prima giornata è stata bella divertente – dice Manlio Mastrosimone, siamo contenti. Andrea Arena nei 200 stile libero ha confermato il tempo, Leo Chisari ha vinto i 100 farfalla, Zappalà per un centesimo di secondo ha fatto argento. Il record ce lo sentivamo, c’è questa bella rivalità coi ragazzi della Nadir e si tirano a vicenda. Leonardo in ultima frazione è passato in 24″8 ed è tornato in ventisei e mezzo, ma dobbiamo guardare i tempi ufficiali”. Chisari ha virato in 24″85 e tornato, calcoli fatti, in 27″09.

A tre ori anche l’Unime, più un argento e un bronzo. Sabrina Ferrara nei 100 farfalla sorprende per la sua facilità di andare sotto il record per due volte nello stesso giorno: “Sono felice di questo record regionale che non mi aspettavo perché sono in carico per i campionati italiani, ringrazio gli allenatori che mi sostengono sempre. Spero di fare bene nei 200 metri in cui cerco ancora il pass per i nazionali”. Lì a portata d’orecchio anche Giorgia Moceo (Sun Club) che dopo il bronzo nei 200 misti ottenuto nel pomeriggio punta anche lei a fare bene oggi nei 200 farfalla dove al pari di Ferrara è in cerca del pass: “Sarà una bella sfida con Sabrina e credo che ci tiriamo a vicenda perché dobbiamo fare lo stesso tempo. Nell’impianto dove stiamo gareggiando si sta bene, anche se c’è un po’ di caldo”.

Una questione, quella della temperatura elevata che ci sarà in questi giorni a Messina, contro cui c’è poco da fare. Diverse segnalazioni sull’acqua calda sono arrivate ma parlando con il consigliere regionale Fin Sergio Naccari ci assicura che quello che si poteva fare lo si sta facendo. Al termine della prima giornata, dopo le staffette, ci ha fatto subito notare come gli addetti alla vasca erano già a lavoro per immettere acqua fredda nella vasca. “Un lavoro che proseguirà per tutta la notte” ci ha assicurato.

I campioni regionali

Individualmente è stata quasi una giornata di doppiette individuali. Doppietta Poseidon e Unime nei 200 stile libero rispettivamente con Andrea Arena e Emma Arcudi e nei 100 farfalla con Leonardo Chisari e Sabrina Maria Ferrara. Doppietta di Salvatore Montagna (Aqua Fit) nei 100 rana e 200 misti, quest’ultima gara vinta in un testa a testa con Zappalà che era passato avanti nella frazione a rana e che ha ceduto al tocco per un solo centesimo di secondo.

Doppietta Mimmo Ferrito nei 100 rana femminili con Claudia Santonocito e Giovanni Lauricella negli 800 stile libero, quest’ultimo manca al mattino l’accesso in finale A dei 200 metri e al pomeriggio nuota un tempo da podio dimostrando la sua forza. In finale A dei 200 stile libero si segnala anche l’ottavo posto di Chisari che preferisce conservare le energie per tentare di fare il tempo poco dopo nei 100 farfalla. Doppietta infine per Giuliana Lentini (Sun Club) nei 200 misti e 800 stile libero, da segnalare in questa gara la grande performance di Lara Lopis, esordienti A che per tutta la gara è in lotta per il secondo posto, ma paga lo sprint finale delle avversarie negli ultimi 100 metri. La giovane nuotatrice de La Meridiana aveva già nuotato la finale A dei 200 stile libero.

Tra gli esordienti A che hanno ottenuto il tempo limite segnaliamo la finale A di Ludovica Maria Urso (Idra Nuoto e Fitness) nei 100 rana femminili e di Vincenzo Maniaci (Tc3 Palermo) in quella maschile. Quinto posto per Giorgia Rinaldi (Poseidon) nei 100 farfalla e secondo posto in finale riservata 14 anni per Matteo D’Amico (Cus Palermo) che scende sotto il muro dell’1’04” chiudendo in 1’03″98. Urso e Rinaldi nuotano in finale B nei 200 misti e quest’ultima, con la staffetta della Poseidon, contribuisce al bronzo nella 4×100 stile libero.

Pass per i campionati italiani

Sotto il limite per i pass italiani, per la prima volta, Otello Merano (Sicilia Nuoto) nei 100 farfalla che nuota in 1’01″46 ottenendo il pass da R14 per due centesimi di secondo, per 3 decimi invece manca il pass nei 200 stile libero nuotati in 2’04″05 quando serviva invece fare 2’03″75. Pass staccato anche per Salvatore Montagna nei 100 rana con 1’08″08 e Leonardo Chisari nella finale dei 100 farfalla, dopo esserci andato vicino la mattina, in 58″03, scelta saggia non forzare in finale dei 200 stile libero. Sempre della Poseidon l’ultimo pass con la prima frazione della staffetta di Gabriele Antonio Bagnato chiusa in 53″55.

Sotto il limite chiaramente Ferrara nei 100 farfalla e Santonocito nei 100 rana, ma avevano già il tempo. Così come Arena, Sean Marchione (Nadir), Giuseppe Scalici (Nadir) e Lauricella nei 200 stile libero. Dario Taranto (Nadir) sotto il limite nei 100 rana ma aveva un tempo migliore come Lauricella negli 800 stile libero. Altro limite abbattuto di Lentini nei 200 misti e Marchione nella prima frazione della staffetta, ma se la prima migliora in 2’27″85 il secondo può vantare un tempo più basso.