Prologo dei campionati regionali, che vedono coinvolti gli atleti Juniores, Cadetti e Seniores, con i 1500 stile libero e la staffetta 4×100 stile libero. Cade subito un record regionale, più precisamente nella staffetta maschile Cadetti ad opera dell’Unime. Il quartetto composto da Costarella, Arena, Ripepi e Dibilio nuota in 3’32″08 e toglie il primato Cadetti alla Poseidon che aveva nuotato nel 2008 a Trabia in 3’32″53. Una festa per la formazione di casa che nella stessa gara conquista anche la seconda piazza con Vinci, Bolignano, Bavastrelli e Romeo.

Le medaglie della prima giornata

Nei 1500 stile libero Tiziano Tripodi (Mimmo Ferrito) e Gaia Piccione (La Fenice) si laureano campioni regionali Juniores. Tra i Cadetti affermazioni per Samuele Riccobeni (La Fenice) e Roberta Rizzo (La Meridiana). Nella categoria Seniores Angelo Rapisarda (Poseidon) e Giorgia Rizzo (La Meridiana).

Nella 4×100 stile libero Juniores al maschile prima La Fenice (Locicero, Tifrea, Capostagno, Rapisardi), mentre al femminile la Mimmo Ferrito (Vespertino, Lo Verde, Sirchia, Augugliaro). Tra i Cadetti al maschile l’Unime del nuovo record regionale, mentre al femminile affermazione per la Swimblu (Perdichizzi, Zaccone, Di Mario, D’Amico). Nella categoria Seniores oro alla Poseidon (Magrì, Bosco Gabriele, Guidotto, Bosco Daniele) e al Tc3 Palermo (Marchese Giada, Marchese Sophia, Conti, Marchese Arima).

Pass per i campionati italiani

Sotto il limite per i campionati italiani di categoria di Roma i due Juniores Mimmo Ferrito che nei 1500 stile libero, se però Tiziano Tripodi aveva già ottenuto il pass con un tempo migliore può festeggiare Andrea Badagliacco che oltre all’argento ottiene il pass con un crono di 16’19″80.

Sotto il limite Cadetti e stacca il pass che non aveva Domenico Costarella (Unime) che nella prima frazione a stile libero nuota in 51″85. Sempre in prima frazione sotto il limite Juniores Riccardo Locicero (La Fenice) che però aveva un tempo migliore.

Dalla staffetta femminile invece prestazione cronometrica importante nella prima frazione di Giorgia Iaria (Unime) che nuota in 59″79, ma il limite era 59″09.