Tour’23: c’è la fuga, Mohoric brucia Asgreen e dedica la vittoria a Mäder

di Roberta Sucato

 

Tris per Matej Mohoric che sul traguardo di Poligny della 19ª tappa ha bruciato Kasper Asgreen che a sua volta aveva vinto la tappa di ieri. Terza vittoria per la Bahrain in questa edizione della corsa francese dopo quelle di Bilbao e Poels. Ma terza vittoria per Mohoric se sommiamo quelle a Le Creusot e a Libourne nel 2021. Vittoria al fotofinish con un colpo di reni e una differenza non superiore a dieci centimetri e poi lo sloveno che scoppia in lacrime per l’emozione e per una dedica a Gino Mäder e che continua anche sul podio.La tappa è stata un’autentica battaglia. Si parte Victor Campenaerts (lotto-dstny) è andato all’attacco per il secondo giorno consecutivo ma è stato ripreso dopo 10 km di corsa. Al Km 57 c’è gruppo di testa di 9 uomini: Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step), Warren Barguil (Arkea-Samsic), Jack Haig (Bahrain Victorious), Nils Politt (Bora-Hansgrohe), Pedersen (Lidl-Trek), Georg Zimmermann (Intermarché-Circus-Wanty), Campenaerts (Lotto-Dstny), Tiesj Benoot (Jumbo-Visma) ) e Matteo Trentin (UAE Team Emirates).

Il loro vantaggio raggiunge 1’15” al km 62, ma i team Israel-Premier Tech, Uno-X e EF Education-EasyPost non avendo uomini in fuga hanno fatto il ritmo. Politt rompe la catena e viene ripreso. A 65 km dalla fine, gli otto leader sono stati raggiunti da un gruppo di oltre trenta corridori tra cui Jasper Philipsen e Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) e Christophe Laporte (Jumbo-Visma). Simon Clarke (Israel-Premier Tech) e Campenaerts sono non ci stanno e partono subito. Dietro i due 34 corridori tra cui: Matteo Trentin (UAE Team Emirates), Pidcock (Ineos Grenadiers), Alberto Bettiol, Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Alaphilippe, Kasper Asgreen (Soudal-Quick Step), Haig, Matej Mohoric, Fred Wright (Bahrain Victorious), Mads Pedersen (Lidl-Trek), Ben O’Connor, Oliver Naesen (AG2R-Citroën), Van der Poel, Philipsen (Alpecin-Deceuninck), Zimmermann (Intermarché-Circus-Wanty).

Clarke rinuncia a causa dei crampi. Asgreen, O’Connor e Mohoric superano Campenaerts nella salita a 30 km dall’arrivo. Ai – 10 km dalla fine i tre raggiungono 20” di vantaggio su nove inseguitori. O’Connor ha lancia lo sprint 500 metri prima della linea. Asgreen si lancia ma è Mohoric che lo batte sulla linea per una manciata di centimetri.