A distanza di soli nove giorni dalla vittoria a Poligny al Tour d France, nella seconda tappa del Giro di Polonia Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) conquista la maglia gialla di leader battendo Almeyda nella seconda frazione Leszno -Karpacz di 202,9KM. Dopo una prima tappa vinta in volata da Tim Merlier (Soudal Quick-Step), la seconda prevedeva un arrivo in salita di 3,7 km al 6,9%. Lo sloveno ha attaccato nell’ultimo tratto anticipando Joao Almeida (UAE Team Emirates) e Michal Kwiatkowski (INEOS Grenadiers).
La prima fuga di tappa raggiunge i 9 minuti ed è composta dagli italiani Jacopo Mosca (Lidl-Trek), Lorenzo Milesi (Team dsm-firmenich) e dal britannico Sam Brand (Team Norvo Nordisk). A -24 km dal traguardo, i tre corridori sono raggiunti, Jacopo Mosca si aggiudica ancora la classifica di miglior scalatore.

Dal -10 km il ritmo sale gradualmente grazie al forcing di BORA-hansgrohe, Groupama-FDJ, Jayco-AlUla o INEOS Grenadiers. Ai -4 ci prova Tim Wellens (UAE Team Emirates) seguito da Pavel Sivakov (INEOS Grenadiers), ma vengono rapidamente ripresi dal gruppo. Ai -3km c’è l’accelerazione di Sam Oomen (Team Jumbo-Visma). Contrattacca Rafal Majka (UAE Team Emirates) seguito da Lennert Van Eetvelt (Lotto-Dstny). I due corridori collaborano e guadagnano dieci secondi sul gruppo. La strada non spiana anzi si curva verso l’alto, Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) accelera con una progressione di seicento metri seguito dal solo Joao Almeida (UAE Team Emirates) che però si sede accontentare del secondo posto. Domani terza tappa da Walbrzych – Duszniki Zdroj di 163,3 la frazione il cui epilogo con molte probabilità deciderà il Tour de Pologne 2023