Il rinforzo di qualità ed esperienza che serviva. Il Messina ha annunciato l’ingaggio di Marco Firenze. Classe 1993, nato a Genova, impiegabile da trequartista, ala sinistra e anche in mezzo al campo, ha firmato con i giallorossi un contratto annuale. Con circa 200 presenze all’attivo tra i professionisti, l’ultima stagione l’ha vissuta a metà tra Sestri Levante e Sangiuliano City. In B Firenze ha indossato le maglie di Crotone, Pro Vercelli, Venezia e Salernitana, ma è alla Paganese, in C, nel 2021/2022, che ha raggiunto il top realizzativo (6 centri) in un campionato. Alla corte di Giacomo Modica è approdato ufficialmente pure il difensore centrale (187 cm d’altezza) Federico Pacciardi, classe 1995 di origini romane, proveniente dalla Recanatese (14 presenze nel 2022/2023) e con lunghi trascorsi alla Viterbese. <<Non ci ho pensato un attimo ed ho accettato subito l’offerta del direttore. Per me è un motivo d’orgoglio indossare la maglia del Messina e giocare per questa città, per questi tifosi e per una piazza bellissima. Spero che i nostri sostenitori siano il dodicesimo uomo in campo e ci spingano durante le partite>> ha detto ai microfoni del club dopo la ratifica del tesseramento. <<Con mister Modica – ha proseguito Pacciardi – corriamo tanto la mattina e nel pomeriggio proviamo i concetti con la palla. Stiamo sudando per farci trovare pronti all’inizio della stagione. Questo è un gruppo giovane, composto da bravi ragazzi. Io sono arrivato da poco e mi hanno accolto molto bene. L’unione deve essere la nostra forza, per scendere in campo compatti e andare a battere l’avversario>>.

Il direttore sportivo Domenico Roma è chiamato adesso a chiudere il cerchio, lavorando agli ultimi innesti sul fronte over, su tutti un centrocampista di spessore e una prima punta prolifica che possa garantire la doppia cifra, oltre a completare il reparto under. Venerdì pomeriggio il Messina svolgerà un nuovo allenamento congiunto con il Cotronei, formazione di Promozione calabrese. Sabato la chiusura del ritiro tra Villaggio Palumbo e Villaggio Baffa, prima della sosta per il Ferragosto e il ritorno in città della comitiva. Intanto hanno destato parecchia preoccupazione negli ultimi giorni le condizioni del presidente Pietro Sciotto, ora in miglioramento, al quale il club ha augurato “una pronta guarigione auspicando che presto possa tornare al timone dell’amata Acr Messina. Ammirevoli le attestazioni di affetto e vicinanza rivolte al presidente Sciotto da tifosi e cittadini – si legge nella nota stampa – in apprensione per le sue condizioni di salute. Adesso il presidente sta decisamente meglio ed è in fase di recupero. La famiglia Sciotto ringrazia il professore Andrea Consolo, primario del reparto di cardiologia dell’ospedale di Patti, il dott. Alberto Magliarditi e tutta l’equipe di medici, nonché il personale infermieristico che giornalmente, con umanità, professionalità e passione, antepongono la cura dei pazienti a tutto”.