Soleri illude, Di Pardo beffa il Palermo, Cagliari ai sedicesimi di Coppa Italia

di Pietro Minardi

Una vera beffa: così si può sintetizzare la sconfitta ottenuta dal Palermo sul campo del Cagliari, nel match valevole per il primo turno di Coppa Italia. Partita terminata ai supplementari con un finale degno di un film thriller. Dopo novanta minuti di sostanziale equilibrio, in cui i rosanero hanno avuto diverse chance di passare avanti, i padroni di casa mettono la freccia nei supplementari, con il gol di Dossena al 9 del primo tempo supplementare, abile a battere di testa un imperfetto Pigliacelli sugli sviluppi di un corner.

Nel secondo extra time il Cagliari domina il campo, ma il Palermo trova il pari in pieno recupero, sempre sugli sviluppi di un corner, con Edoardo Soleri. Sembra tutto pronto per i rigore ed invece no. Al 122′ Luvumbo sfrutta una dormita complessiva della difesa, si beve Mateju e crossa in mezzo per l’accorente Di Pardo. L’attaccante rossoblu ci arriva in spaccata e batte ancora un Pigliacelli con più di qualche responsabilità. Alla Domus Arena finisce 2-1. Diversi spunti positivi per il tecnico Eugenio Corini, che dovrà però riflettere su quanto visto sugli esterni, con Mateju e Ceccaroni apparsi più volte in difficoltà.

IL PALERMO APRE BENE L’INCONTRO

La prima palla gol del match è rosanero. Al 3′ Di Mariano serve in area Brunori. L’attaccante italo-brasiliano stoppa di destro, si gira e calcia verso la porta di Radunovic. Bravo l’estremo difensore rossoblu a respingere. Due minuti dopo i padroni di casa si vedono dalle parti di Pigliacelli. Sugli sviluppi di un corner, Dossena sovrasta tutti di testa in area piccola. Il difensore non impatta bene il pallone, con la sfera che si spegne alta sopra la traversa. Al decimo arriva il primo giallo della stagione per Gomes, che stende Nandez stoppando una pericolosa trama offensiva dei sardi.

RIGORE CAGLIARI, PIGLIACELLI PARA

Al minuto ventuno l’episodio che rischia di spezzare l’incontro. Colpo di testa di Oristanio sul quale Mateju tocca di braccio. Dopo un consulto al VAR, Marinelli decreta il rigore. Sul dischetto si presenta Pavoletti. La sua rincorsa è lenta e molto cadenzata. Pigliacelli intuisce l’angolo e para. Sulla respinta l’attaccante prova ad intervenire ma Lucioni è determinante in scivola e, con l’aiuto del palo, riesce a deviare in angolo. Dopo il cooling break è sempre il Cagliari a rendersi pericoloso. Bella percussione di Zappa sulla destra che brucia Ceccaroni sulla destra. Il suo cross trova in area Pavoletti, che beffa sul tempo Mateju ma non riesce ad indirizzare verso la porta. Palla fuori.

ROSANERO IN CRESCITA NEL FINALE DEL PRIMO TEMPO

Al minuto 31 il Cagliari pareggia il conto degli ammoniti: giallo per Oristanio per un brutto fallo su Vasic. Il Palermo si rivede in avanti intorno al 39′. Punizione di Stulac dai trenta metri, para facile Radunovic. Gioco fermo due minuti dopo, per un brutto contrasto aereo fra Pavoletti e Lucioni. Ad avere la peggio il difensore rosanero, con una brutta ferita al sopracciglio destro fasciata con un evidente bendaggio. L’arbitro concede sei minuti di recupero. Nel primo, Gomes si libera bene al limite dell’area e calcia a giro di destro. Sulla sua strada trova però un ottimo Radunovic, che devia in angolo. Due minuti dopo l’estremo difensore del Cagliari si supera ancora. Stulac verticalizza e serve Vasic in area. L’esterno offensivo si inserisce bene e, in estirada volante, calcia di destro. Il portiere rossoblu però c’è e devia ancora in angolo. E’ l’ultima emozione del primo tempo: 0-0 fra Cagliari e Palermo.

INIZIO RIPRESA FAVOREVOLE AL PALERMO

La prima conclusione della ripresa è ancora del Palermo. E’ Brunori a liberarsi bene al limite dell’area. Il suo destro però viene contrato in calcio d’angolo. I rosanero si rendono ancora pericoloso al decimo della ripresa. Sul fronte d’attacco destro, Insigne si libera bene e crossa in area, trovando lo stacco di Vasic. Il centrocampista è bravo ad anticipare l’avversario diretto, ma la sfera esce di un metro alla destra di Radunovic. Ranieri cambia qualcosa. Dentro Luvumbo e Deiola, fuori Azzi e Nandez. E’ proprio Luvumbo a rendersi pericolo al 62′, calciando al volo una respinta corta di Mateju. Palla fuori. Anche Corini ricorre al primo cambio: fuori Leo Stulac, dentro Dario Saric.

GIRANDOLA DI CAMBI

Il Palermo inizia a patire la fatica. I reparti si disuniscono ma il Cagliari non riesce ad approfittarne. Corini cambia ancora. Fuori Di Mariano e Insigne, dentro Mancuso e Valente. Dopo il cooling break, giallo per Vasic per fallo tattico su Oristanio. Ultimo slot per il tecnico rosanero. Fuori proprio il centrocampista offensivo poco prima ammonito, dentro Jacopo Segre. Al 78′ lampo rosanero. Sugli sviluppi di un corner, Marconi prolunga bene di testa. E’ uno schema per Lucioni, che non riesce per un soffio a sfruttare. Salva Augello sulla linea. Al minuto 83′ Makoumbou non ce la fà, dentro Viola. Ranieri si gioca anche le sue ultime due carte. Fuori Oristanio e Pavoletti, dentro Di Pardo e Shomurodov. Forze fresche in attacco per i sardi.

MANCUSO SPRECA NEL FINALE

Al minuto 88′ giallo per Dossena per un fallo da dietro su Brunori. Nel finale il Cagliari prova a costruire, ma è il Palermo ad avere la chance migliore per sbloccare l’incontro. Sugli sviluppi di un corner battuto da Valente, Radunovic respinge corto. Sulla respinta arriva Mancuso che, con la porta spalancata, svirgola e calcia fuori da buona posizione. E’ la sentenza che decreta i tempi supplementari: Cagliari-Palermo 0-0.

IL CAGLIARI LA SBLOCCA NEI SUPPLEMENTARI

Corini si gioca il quinto cambio ad inizio supplementari. Dentro Samuele Damiani e fuori Claudio Gomes. Brivido in area rosanero al minuto 98. Zappa serve Di Pardo sulla destra. Il subentrato trova in area Viola, abile a liberarsi e a calciare di destra. Pigliacelli si salva in angolo. Il gol è però nell’aria ed arriva un minuto dopo. Sugli sviluppi di un corner, il Palermo conferma le proprie difficoltà sui calci piazzati. Dossena si smarca in area piccola e colpisce di testa, piegando le mani ad un imperfetto Pigliacelli e spedendo la palla in rete: Cagliari-Palermo 1-0.

Corini è costretto a giocarsi l’ultima freccia nella sua faretra al 102′. Brunori alza bandiera bianca. Al suo posto in campo Edoardo Soleri, fresco di rinnovo contrattuale. Ma è sempre il Cagliari ad attaccare. Altro contropiede rapido concluso da una percussione di Luvumbo. Il giocatore sardo sfrutta la stanchezza di Mateju, lo punta e calcia di sinistro. Pigliacelli è sulla traiettoria e segue la palla sul fondo.

SUCCEDE DI TUTTO NEL FINALE

Si va al secondo tempo supplementare. Al 108′ è ancora Luvumbo a rendersi pericoloso, ma la sua conclusione viene stoppata sul nascere da un ottimo Lucioni. Al 112′ è ancora il Cagliari ad andare vicino al raddoppio. Zappa calcia bene di collo pieno dall’interno dell’area di rigore. Pigliacelli è pronto e respinge. Luvumbo è incontenibile. L’attaccante rossoblu si sposta sulla destra, salta Ceccaroni ed entra in area, servendo sulla corsa Augello. Il tiro del terzino viene sporcato in corner. Al 115′ il Palermo spreca l’occasione del pari. Bella percussione di Segre sulla destra. Il cross trova Mancuso in area, ma il numero 7 rosanero spreca ancora. A pochi passi dalla porta di Radunovic infatti, l’attaccante colpisce di testa, ma non trova clamorosamente la porta.

Ma quando tutto sembra perduto, arriva il gol del pari. Mancuso si ritrova a battere l’angolo. Il suo tracciante trova l’incornata di Soleri. L’attaccante rosanero è bravo a staccare fra Dossena ed Obert e a trovare l’angolo più lontano: è 1-1 Palermo. L’incredibile però deve ancora accadere. I rosanero si distraggono su una rimessa laterale in fase offensiva del Cagliari. Luvumbo si beve ancora una volta Mateju e fa partire un cross che trova la spaccata di Di Pardo. Pigliacelli è tutt’altro che irreprensibile e non riesce ed evitare il gol: è 2-1 Cagliari. Nel finale animi tesi fra le panchine, con la relativa espulsione del secondo di Corini, ovvero Lanna. Ma non c’è più tempo. Dopo una maratona di oltre 120′, il Cagliari ha ragione del Palermo con il punteggio di 2-1.