Tre vittorie per l’Handball Erice al Torneo “Città del Redentore”

di Antonio Ingrassia

Si è conclusa con un ottimo ruolino di marcia (3 vittorie su 4 gare) la partecipazione alla quinta edizione del Torneo “Città del Redentore” di Nuoro per la Handball Erice. All’esordio di giovedì scorso le neroverdi hanno superato nettamente le norvegesi del Nit–Hak Handballklubb per 32-17. Venerdì, con gara iniziata alle 20,30, le Arpie hanno subìto una battuta d’arresto contro le francesi del Sahb (25-29). A seguire il doppio successo di sabato: con inizio alle 11 l’Handball Erice ha superato per 28 a 26 la formazione del Pontinia e nella gara cominciata alle 19 hanno avuto ragione sulle rivali tradizionali del Salerno imponendosi per 26-29. Incontri che rappresentano un chiaro anticipo di campionato. Tre affermazioni che la dicono lunga sulla caratura delle Arpie. Riguardi ai nuovi inserimenti nella rosa ericina abbiamo ascoltato Josephine Nkou, ala sinistra franco-congolese, nazionale del Congo, la quale ha spiegato che “per me l’Italia per certi versi è diversa dalla Francia ma mi piace altrettanto. Sono venuta a vestire questa casacca con l’obiettivo di vincere tutto e di far sì che la squadra sia molto conosciuta nel panorama della pallamano. Mi piace tanto la sfida.  Sono veloce, esplosiva e intelligente. Mi trovo qui da un mese e le mie impressioni sono positive”. La centrale Nicole Bernabei, 26 anni, argentina, tornata dal Pontinia, indica che “Conosco bene l’ambiente perché nella scorsa stagione mi trovavo qui con grande piacere. Adesso sono tornata con più entusiasmo e voglia di vincere ma anche per migliorarmi. Mi stimola tanto dare il massimo per la squadra. In campo amo correre, prediligo le azioni di ripartenza e giocare l’uno contro uno. La società mi ha dato l’impressione di possedere grande professionalità. Il mio ricordo più bello quando sono andata a giocare un Mondiale con la nazionale argentina”.