Apre Lucioni, la chiude Soleri. Il Palermo batte la Reggiana 3-1

di Pietro Minardi

Primi tre punti della stagione per il Palermo, che batte 3-1 in trasferta la Reggiana nel match valevole per la terza giornata del campionato di Serie B. I rosanero salgono così a quota quattro in classifica, con una partita in meno da giocare in attesa della decisioni della giustizia sportiva sul caso Lecco-Brescia.

Una partita che si è messa in discesa per i siciliani, con il gol in apertura di Lucioni, abile a ribattere in rete una conclusione di Lund respinta da Bardi. Dopo un primo tempo di sofferenza, i rosanero si ritrovano ancora una volta in superiorità numerica per l’espulsione di Marcandalli per fallo da ultimo uomo su Segre. Il Palermo deve gestire nella ripresa, ma si fà beffare al 62′ dal parti casalingo di Lanini, bravo a sfruttare l’assist di testa di Romagna. I siciliani rimangono però con la testa in partita e trova il nuovo vantaggio con il colpo di testa di Segre. Nel finale la difesa rosanero traballa, ma gli uomini di Corini sono bravi a chiudere i conti in pieno recupero con Soleri che di testa conferma il suo ottimo stato di forma.

PALERMO SUBITO IN VANTAGGIO

Avvio favoloso per il Palermo che, al quinto, passa in vantaggio. Roberto Insigne propone uno schema da calcio d’angolo. Palla all’indietro per l’accorente Lund che calcia a botta sicura di sinistro. Bardi compie un mezzo miracolo, ma sulla respinta si fionda Lucioni. Il difensore calcia a botta sicura, ma centra Pettinari nei pressi della linea di porta. Dopo il consulto al VAR, l’arbitro Tremolada concede il gol: è 0-1 Palermo. La Reggiana risponde al decimo, sempre da corner, con Portanova. Il difensore si fionda su un cross basso da calcio d’angolo, ma la sua girata di destro esce di poco. Due minuti dopo, doppia occasione per i padroni di casa. Gli uomini di Nesta ci provano prima con il sinistro di Pieragnoli, deviato in angolo da Pigliacelli. Subito dopo, sul corner successivo, è Rozzio a staccare di testa in area. Palla di poco alta sopra la traversa.

SUPREMAZIA GRANATA, IL PALERMO SOFFRE

La Reggiana prova a spingere. Lucioni rischia di combinarla grossa al 14′, con un retropassaggio di testa troppo corto per Pigliacelli. Sul pallone si fionda Girma che, da posizione decentrata, non riesce ad approfittarne. Bravo l’estremo difensore rosanero a coprire la porta e a non fare fallo. Assolo granata in campo. Al 17′ ci prova Girma dai venticinque metri, risultando anche un po’ egoista per fortuna dei rosanero. Il suo sinistro termina largo alla destra di Pigliacelli. La Reggiana continua a spingere, mentre il Palermo si limita a difendere il vantaggio. Al 23′ ci prova Pettinari sul calcio di punizione, palla alta sopra la traversa.

LA REGGIANA RIMANE IN DIECI

Al 26′ Di Mariano viene steso da Rozzio al limite dell’area. Per lui arriva il giallo. Dalla punizione non scaturiscono però particolari problemi. Il Palermo si rivede in avanti soltanto al 32′. Bravo Di Mariano a guadagnarsi un buon calcio piazzato sulla sinistra. Sul pallone si presenta proprio il numero 10, che scodella un buon cross per l’accorente Segre. Il suo colpo di testa è però debole, Bardi para facile. Quattro minuti dopo ci prova Lucioni che, sugli sviluppi di palla inattiva, colpisce di testa. Palla alta sopra la traversa. La partita svolta al 42′. Segre è bravo a prendere posizione e ad involarsi verso l’area. Marcandalli lo strattona e lo stende. Per l’arbitro Tremolada è rosso diretto: Reggiana in dieci. Nesta è costretto a ricorrere ai cambi: fuori Vergara e dentro Romagna. Il difensore ex Cagliari entra però troppo presto e si prende anche il giallo. Sul calcio di punizione, si presenta Brunori, ma il suo destro non è incisivo. Finisce il primo tempo: Reggiana – Palermo 0-1.

RIPRESA INIZIA ALL’INSEGNA  DEL TATTICISMO

La partita si avvia verso i binari del tatticismo. La Reggiana prova a giocare di rimessa e a sfruttare i calci piazzati, mentre il Palermo è chiamato a fare gioco palla a terra. L’elemento che è mancato in quel di Bari. La prima occasione della ripresa arriva al 56′. Bella imbucata per Brunori in area di rigore. L’attaccante italo-brasiliano libera bene il sinistro ma calcia centrale, para Bardi. Due minuti dopo i rosanero hanno la chance per raddoppiare. Bella azione di Di Mariano sulla sinistra. Il numero 10 mette in mezzo un ottimo assist per l’accorrente Insigne. Il fantasista, a pochi passi dalla porta, spreca clamorosamente, calciando alto sulla traversa. Nesta cambia qualcosa: fuori Girma e Portanova, dentro Lanini e Varela.

PAREGGIA LA REGGIANA

L’incredibile avviene poco dopo. Varela guadagna un prezioso corner su azione di contropiede. Sul conseguente corner, il neoentrato Lanini viene lasciato colpevolmente solo in area piccola ed infilza Pigliacelli. L’arbitro inizialmente annulla su segnalzione dell’assistente, ma il VAR certifica la posizione regolare di Lanini, tenuto in gioco da un colpevole Gomes nei pressi della linea di fondo: è 1-1 Reggiana. Il Palermo prova a reagire al 67′. Insigne serve Di Mariano sulla corsa, ma l’attaccante non riesce a sfiorare la palla da buona posizione, para Bardi.

IL PALERMO REAGISCE E TORNA AVANTI

Al minuto settanta il Palermo torna avanti. Insigne mette una palla bassa in mezzo per Segre. Ottimo velo per l’ex Torino che regala la palla all’accorrente Di Mariano. Bardi esce dalla porta e il numero 10 lo sorprende con uno scavetto proprio per lo stesso Segre che di testa segna a porta vuota: è 1-2 Palermo. Corini decide che è il momento di ricorrere ai cambi: fuori Vasic e Lund, dentro Aurelio ed Henderson. Al 74′ giallo per Kabashi per fallo tattico su Di Mariano. Al 76′ i nuovi entrati si mettono in mostra. Lo scozzese premia l’inserimento di Aurelio. Il terzino sinistro calcia in diagonale, ma non centra la porta. Nesta esaurisce i cambi: fuori Pettinari e Pieragnolo, dentro Fiamozzi e Nardi. Sostituzione anche per Corini, che inserisce Valente al posto di Di Mariano.

SOLERI CHIUDE LA PARTITA

La Reggiana è demoralizzata dal giro palla rosanero, ma al minuto 85 è Lanini che prova a riaccendere le speranze. L’esterno salta netto Mateju, anche oggi in difficoltà, e calcia a giro di destro. La palla si spegne non di molto sopra la traversa. Nei pressi del novantesimo, altra occasione da palla inattiva per la Regginaa. Sugli Varela difende un buon pallone al limite dell’area e, in mezzo a tre avversari, lo cede a Bianco. Il giocatore amaranto non si accorge di un compagno libero sulla destra e, per fortuna del Palermo, calcia senza inquadrare lo specchio. Corini prova a mettere forze fresche. Dentro Stulac e Soleri, per Segre e Brunori. In pieno recupero, Mateju ha la chance per riscattarsi, servito da Valente in contropiede. Il terzino destro si presenta tutto solo davanti al portiere ma calcia alto. Un minuto dopo però il Palermo chiude la partita. Valente ha la chance sul suo sinistro, ma Bardi respinge. Sullo sviluppo dell’azione, il numero 30 crossa per Soleri che di testa batte implacabilmente l’estremo difensore amaranto. Allo stadio Città del Tricolore è tutto: Reggiana – Palermo 1-3.