Città italiane e sport, Palermo è solo 87esima nella classifica de “Il Sole 24 Ore”

di Pietro Minardi

Palermo e il suo problematico rapporto con lo sport. A rappresentarlo è la classifica annuale stilata dal quotidiano nazionale “Il Sole 24 Ore” in merito alla fruizione degli impianti sportivi nelle principali città italiane. Graduatoria nella quale il capoluogo siciliano si posiziona soltanto all’87° posto. Fatto che denuncia, laddove ce ne fosse bisogno, i ritardi accumulati negli anni dalla città di Palermo sul tema dello sport.

FIGUCCIA: “NON E’ BEL RISULTATO, MA FUTURO MIGLIORE”

Un risultato commentato con cauto ottimismo dall’assessore Sabrina Figuccia. A dopo più d’un anno, abbiamo invertito la rotta e la città si avvia verso un percorso di normalità, sapendo bene che il camminosarà lungo e il lavoro da fare tantissimo – sottolinea l’esponente della Giunta Lagalla. L’87esimo posto occupatoda Palermo nella classifica nazionale pubblicata oggi dal Sole 24 Ore, non è certamente un bel risultato, ma il futuro sarà sicuramente migliore, a cominciare da quello che finora abbiamo fatto: l’apertura delle palestre scolastiche nelle ore pomeridiane (e comunque fuoridall’orario delle lezioni) alle associazioni sportive cittadine è il primo segnale dell’attenzione che questa Amministrazione vuole dare al recupero sociale dei nostri ragazzi”.

IL RECUPERO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

Elemento inscindibile per risalire la china è il recupero degli impianti sportivi. “I lavori per installare una piscina coperta alternativa all’interno del “pallone” di viale del Fante durante il restauro dell’Olimpica è un altro tassello di un puzzle che comprende anche il già avvenuto recupero del velodromo “Paolo Borsellino”, che ha già ospitato diversi eventi culturali e sportivi. Senza dimenticare,inoltre, l’avvio del recupero del palazzetto dello sport di viale dell’Olimpo e del vicino “Diamante”.

LE ECCELLENZE PALERMITANE

Poi una parentesi sulle eccellenze dello sport palermitano che, tra mille difficoltà, ottengono importanti risultati personali e per la città. “E’ chiaro che il lavoro ancora da fare è tanto, ma gli sforzi quotidiani vengono anche premiati dai tantissimi risultati che raggiungono gli atleti palermitani in Italia e nel mondo, come il recentissimo oro europeo conquistato da Davide Migliore nei campionati di judo o come iltitolo italiano vinto dagli Under 14 della Waterpolo, o, continuando,l’oro mondiale della nazionale italiana Under 15 di football americano con 5 ragazzi palermitani protagonisti. E non va dimenticata la Palermo-Montecarlo, la regata ormai diventata un appuntamento imperdibile per la vela internazionale. Insomma, il percorso verso lanormalità è appena all’inizio, il lavoro certamente non manca, ma iltraguardo è raggiungibile”.