Accademia Trapani 2
Geraci 1
Marcatori: pt 42’ Guaiana, st 39’ Bressan, st 41’ York
Accademia Trapani: Grimaudo, Cammareri, Lala, Mbye, Marrone, Parrinello, Barraco (9’ st York), Oddo (33’ pt Cannavò), Nolfo, Guaiana, Samannà. A disp. Mistretta, Gibba, Carpitella, Culcasi, Rizzo, Vultaggio, Daidone. All. Amoroso
Geraci: Barbagallo, Coco (1’ st Sapienza), Panebianco, Bressan (40’ st Valor), Gusso, Lo Pizzo, Tripiano (13’ st Balsano), Gonzalez, Fernandes, Rudonja (26’st Keita), Bonamaison. A disp. Macaluso, Cigno, Konate, Zafonti. All. Mirto
Arbitro: Azzolina di Caltanissetta
Esordio con successo nella prima gara in casa per l’Accademia Trapani che ha superato un ostico e mai domo Geraci. Nella prima parte della contesa sono gli ospiti a mostrarsi più intraprendenti con l’Accademia che ha difficoltà a costruire azioni pericolose. La retroguardia palermitana si presenta ben impostata e la formazione di Amoroso non trova varchi. E’ il Geraci a rendersi pericoloso in un paio di occasioni verso la porta difesa da Grimaudo. Inaspettatamente l’Accademia Trapani passa in vantaggio al 42’ con Guaiana che, dopo aver ricevuto un ottimo pallone dalla destra, controlla bene la sfera e batte imparabilmente in porta sotto l’incrocio. Grande euforia per il primo gol messo a segno dall’ex attaccante del Città di S. Vito. Nella seconda parte della contesa il tecnico della formazione ospite inserisce Sapienza al posto del difensore Oddo per rinforzare il reparto avanzato. Il Geraci cerca di recuperare lo svantaggio ma l’Accademia non si lascia sorprendere. Non appare contento il tecnico ospite Mirto. Intorno al 20’ scintille in campo con alcuni giocatori che si beccano. C’è York a terra in prossimità del centrocampo e alla fine l’arbitro decide per due ammoniti, uno per parte. Al 31’ Sapienza su calcio piazzato impegna il portiere Grimaudo che manda in angolo. Poi la gara sembra incanalarsi su toni abbastanza blandi con le squadre che appaiono stanche sotto un sole che picchia forte ma è solo una impressione. Il Geraci non vuol perdere e riesce a riequilibrare le sorti dell’incontro al 39’ con un azzeccato colpo di testa del granitico difensore Bressan sul quale nulla può fare Grimaudo. La determinazione dell’Accademia però mostra una spanna in più che si chiama York il quale al 41’ pesca il jolly e batte Barbagallo regalando i tre punti alla sua squadra fra il tripudio generale. (*AIN*) Antonio Ingrassia
Nella foto Simone Guaiana autore del primo gol dell’Accademia