Gp Sicilia Openwater. Ad Avola vincono Tripodi e Sirchia nella 5 km, la staffetta a La Fenice 1

di Simone Milioti

Il settimo appuntamento, quello finale, in acque libere del circuito siciliano rispetto ai precedenti vedeva sfidarsi gli atleti anche nella staffetta del sabato. A imporsi in quella specifica gara è stata la formazione de La Fenice 1 che ha avuto la meglio di pochi secondi sulla formazione Tritone della Mimmo Ferrito che ha invece vinto tra gli agonisti la 5 km, maschile e femminile, e il miglio femminile. Il miglio maschile è andato a La Fenice. Nella gara di 5 km assegnati anche i titoli regionali della distanza Assoluti e di Categoria.
Classic 5 km. Col tempo di 55’21”53 a chiudere al primo posto è Tiziano Tripodi (Mimmo Ferrito) seguito da Simone Capostagno (La Fenice) che tocca sette secondi dopo e leggermente più staccato terzo Giovanni Lauricella (Mimmo Ferrito). Prima tra le donne, 18ª assoluta, Federica Sirchia (Mimmo Ferrito) con un tempo di podo sopra l’ora, poi la compagna Vittoria Scalia e Daria Gulino (Sicilia Nuoto) al terzo posto.
Tra i Master vittoria assoluta di Mauro Filippo Gully (TriRock) davanti a Giampiero Brugaletta (Sport Club Erea) e Andrea Alagna (Mimmo Ferrito). Quinta assoluta arriva la prima delle donne Eleonora Pumilia (Mimmo Ferrito), decima assoluta e seconda tra le donne Annamaria Sapuppo (TriRock), terza Claudia Quercioli Dessena (Ortigia).

Il podio assoluto della 5 km femminile

Miglio 1,8km. Domenica pomeriggio si prende una piccola rivincita Simone Capostagno (La Fenice) che è il primo del miglio in 21’52”89 davanti a Giovanni Lauricella e Filippo Schifano entrambi della Mimmo Ferrito. Bissa invece il successo del mattino Federica Sirchia davanti a Gaia Piccione (La Fenice) e Vittoria Scalia (Mimmo Ferrito). Tra i Master replicano Gully e Brugaletta, rispettivamente primo e secondo, con Ignazio Rizzo (Mimmo Ferrito) terzo. Tra le donne invece Annamaria Sapuppo (TriRock) vince davanti a Giuliana Amato (Mimmo Ferrito) e la compagna Karlyn Pipes.
Staffetta 5km. A vincere la staffetta tra le squadre formate solo da agonisti è La Fenice 1 che mette dietro le due formazioni Tritone e Ariel composte da atleti Mimmo Ferrito. Il quartetto Piccione, Rapisarsi, Capostagno Andrea, Capostagno Simone precedono di pochi secondi il quartetto composto da Sirchia, Lauricella, Tripodi e Schifano.
Nella gara Open, riservata a squadra che si presentavano al massimo con due agonisti per ogni staffetta, primi “All’ultimo minuto – Il Ritorno” con Sapuppo, Gully, Gulisano e Nicosia, una formazione mista tra più società che ha staccato Mimmone (Pumilia, Alagna, Filoramo e Rizzo) e Serpeverde (Licata, Catania, Cucè, Leonardi).

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Annamaria Mangiacasale