Messina beffato dalla Turris dopo una gara scoppiettante: 3-3 al 95′

di Alessandro Calleri

Impresa sfiorata. Gol ed emozioni al “Franco Scoglio” tra Messina e Turris, con i padroni di casa rimontati da 3-1 a 3-3. Partenza scintillante dei giallorossi che sbloccano il risultato già al 1′ con Plescia, complice un erroraccio del portiere Fasolino, raddoppiando poi al 9′ con Frisenna. I corallini rientrano nel match con D’Auria. Ad inizio ripresa Emmausso cala il tris. Giannone accorcia, Nocerino confeziona il pari allo scadere, gelando il “Franco Scoglio”.

Esordio casalingo per la squadra di Giacomo Modica

Dopo due settimane di stop forzato il Messina torna in campo per affrontare la capolista Turris davanti ai propri tifosi nella quarta giornata di Serie C. Si tratta dell’esordio casalingo stagionale per la squadra guidata da Giacomo Modica, reduce dal 2-2 di Cerignola. Out Franco (squalificato), Giunta e Salvo, nell’undici di partenza spazio a Fumagalli tra i pali, Lia, Pacciardi, Manetta, Ortisi nel pacchetto arretrato, Firenze, Frisenna e Scafetta a centrocampo, Emmausso, Plescia e Cavallo nel tridente offensivo. Si gioca di fronte ad una bella cornice: circa 4.000 spettatori.
Pronti via e Messina in vantaggio. Sessanta secondi sul cronometro quando il portiere ospite Fasolino pasticcia incredibilmente nella costruzione dal basso regalando palla a Emmausso, assist in mezzo per Plescia che si si sistema la sfera sul destro e calcia sotto la traversa. Primo centro in campionato per l’attaccante arrivato negli ultimi giorni del mercato estivo dall’Avellino. E’ subito festa al “Franco Scoglio”. Gol che dà entusiasmo ai padroni di casa. Al 9’ arriva il 2-0. Frisenna riceve da rimessa laterale, controlla e spedisce all’angolino basso con un gran rasoterra, sfruttando la mancata pressione dei centrocampisti campani. Avvio migliore non poteva davvero esserci. Un minuto dopo c’è anche il tentativo di Ortisi da sinistra che si spegne sull’esterno della rete. La Turris rischia grosso sul retropassaggio di testa di Contessa intercettato con qualche brivido dal portiere corallino. Fiammata degli ospiti al 20’ e match riaperto: Contessa scodella per D’Auria, conclusione sporca da centro area che Fumagalli non trattiene, con il pallone che finisce alle sue spalle. Incassato un 2-1 piuttosto evitabile, il Messina ci mette un paio di minuti a riordinare le idee. Al 30’ Emmausso converge dalla corsia mancina e calcia verso il primo palo, Fasolino si rifugia in corner. Al 40’ colpo di testa di Miceli su cross dalla bandierina e pallone che sorvola la traversa.

Il Messina chiude il primo tempo in vantaggio

Si va al riposo dopo 4’ di recupero, allungati a 6, sul 2-1 per il Messina. La Turris si divora il pari in avvio di ripresa con Pavone che dall’altezza del dischetto spara alle stelle, reclamando poi invano la concessione del penalty. Gol sbagliato, gol subito. Al 5’ il Messina trova il tris grazie ad una ripartenza micidiale: Lia pennella da destra un pallone al bacio per Emmausso che colpisce al volo col piatto battendo Fasolino. Grande gioia per l’ex Picerno sotto la curva sud. Al 12’ i giallorossi sfiorano di nuovo il bersaglio grosso con Cavallo, fermato a tu per tu dal portiere ospite, poi Scafetta di potenza manda di un soffio a lato. Triplo cambio della Turris che rivoluziona l’attacco: dentro Nocerino, Maniero e Giannone. Modica risponde qualche minuto dopo inserendo Ferrara e Zunno per Plescia e Cavallo. Deviato in angolo il colpo di testa di Maniero su cross di Scaccabarozzi. Il Messina sembra controllare ma al 38′ Fumagalli capitola sul bolide di Giannone: 3-2. Splendido il mancino del numero 10 biancorosso all’incrocio dei pali. Il Messina prova ad allentare la pressione con Emmausso, tentativo centrale bloccato da Fasolino. Cinque i minuti di recupero. Fumagalli si oppone a Cum, che aveva colpito dal secondo palo. Ragusa e Buffa rilevano Emmausso e Frisenna, letteralmente esausti. La beffa arriva proprio sui titoli di coda. Al 50′ la Turris batte rapidamente una punizione e sul traversone da destra di Scaccabarozzi si fa trovare pronto in mezzo Nocerino per il clamoroso 3-3. Finisce così, con il secondo pareggio in altrettante gare per i giallorossi. Epilogo questa volta amarissimo rispetto al dolce finale di Cerignola.

Il tabellino

Messina-Turris 3-3
Messina (4-3-3): Fumagalli; Lia (27’ st Polito), Pacciardi, Manetta, Ortisi; Firenze, Frisenna (47′ st Buffa), Scafetta; Emmausso (47′ st Ragusa), Plescia (21’ st Zunno), Cavallo (21’ st Ferrara). A disp. De Matteis, Darini, Tropea, Luciani, Zammit, Di Bella. All. Modica.
Turris (3-4-3): Fasolino; Cocetta (33′ st Esempio), Miceli, Burgio; Cum, Scaccabarozzi, Matera (23’ st Pugliese), Contessa; Pavone (17’ st Giannone), De Felice (17’ st Maniero), D’Auria (17’ st Nocerino). A disp. Pagno, Iuliano, Maestrelli, Musumeci, Primicile, Guida. All. Caneo.
Arbitro: Galipò di Firenze (assistenti Pedone di Reggio Calabria e Piazzini di Prato)
Marcatori: 1’ pt Plescia (M), 9’ pt Frisenna (M), 20’ pt Scaccabarozzi (T), 5’ st Emmausso (M), 38′ st Giannone (T), 50′ st Nocerino (T)
Note – Ammoniti: Cocetta (T), Manetta (M), Matera (T), Lia (M), Scaccabarozzi (T), Polito (M), Frisenna (M), Pugliese (T), Giannone (T), Contessa (T), Nocerino (T). Recupero 4’ pt, 5′ st.