Il siracusano Pierpaolo Ficara, della Rolling Bike, domina a Milo (Ct ), la 17^ edizione dell’Etna Marathon e si prende la rivincita dopo il terzo posto di due anni fa. Completano il podio il compagno di squadra Emanuele Spica davanti al professionista della Bardiani Filippo Fiorelli.
Sono stati 850 i Bikers che sono giunti da ogni dove per prendere parte alla Vittoria Etna Marathon, giunta alla sua 17^ edizione. La gara di mountain-bike più importante del Sud Italia si conferma appuntamento imperdibile per gli appassionati di fuoristrada, che domenica 24 settembre, a Milo (Ct), si sono dati battaglia sui tracciati Marathon (81 km e 2700 MT di dsl) e Granfondo (51 km e 1750 mt dsl) lungo gli affascinanti percorsi dell’Etna.
L’importante manifestazione ha visto come ogni anno ai nastri di partenza un parterre di prestigio per quanto riguarda la categoria Elite. Doveroso citare il Campione Olimpico Miguel Martinez, per la seconda volta consecutiva presente alla gara organizzata dalla ASD Mongibello. Gruppo siculo tra i professionisti provenienti dal ciclismo su strada, oggi in versione bikers. Un inedito Filippo Fiorelli della Bardiani per la prima volta si cimenta in una tra le gare più dure del panorama nazionale del circuito Marathon. Il catanese Marco Oliva della Continental SOFER, ci riprova dopo la sfortunata esperienza a Linguaglossa in occasione dell’Etna Bike Race nella quale dovette ritirarsi dopo poco la partenza. Non potevano mancare i professionisti della MTB. Il favorito Pierpaolo Ficara della Rolling Bike punta sicuramente alla vittoria dopo il terzo posto di due anni fa quando arrivò dietro al colombiano Diego Arias e l’allora iridato Leo Paez. Punta al podio il compagno di squadra Emanuele Spica. Per il caccamese, quest’anno una stagione ricca di soddisfazioni, proverà fino all’ultimo a giocarsi il podio. Tra i presenti, ma nella categoria Master, il bagherese Giuseppe Di Salvo,GDS Team Competition, vincitore di due edizioni della kermesse etnea, che parte però dalla seconda griglia.
Parte subito forte Filippo Fiorelli che astutamente cerca di prendere il largo alla partenza, nel tratto a lui più congeniale, in asfalto e in salita. L’azione gli consente di maturare, all’ingresso del primo tratto in sterrato al bosco della Cerrita, un vantaggio di 1’40” sul gruppo formato da Ficara, Spica e Oliva e a 2′ da Di Salvo. Il vantaggio di Fiorelli si riduce a 29″, sempre su Ficara e Spica, nei pressi della Grotta dei ladroni. Al chilometro 25 Ficara va in testa alla corsa con 20″ di vantaggio sul compagno di squadra Spica e poco più indietro Fiorelli. Ficara e Spica iniziano il secondo giro superiore marathon in testa ed al secondo passaggio della Cerrita Ficara ha 30″ su Spica e 2′ su Fiorelli. Nella Marathon femminile al km 30 passa prima Elizabeth Simpson con 4 minuti di vantaggio su Alda Sinardo. La Granfondo nel frattempo viene conclusa per primo da Rosario D’Agostino della Madonie Bike che a pochissimi km dall’arrivo riesce a portarsi davanti a Piero Macchione della Pro Bike Ramacca e Giuseppe Barberi della Nebrodi Marine, mentre tra le donne al 30° km Chiara Vitello del Racing Team Agrigento conduce in testa davanti a Diana Muscat del team Greens.
La seconda parte della gara vede Ficara saldamente al comando e al km 55 è ad 1’20” da Spica e 4′ da Fiorelli, che mantiene la terza posizione. Parola d’ordine gestire per il siracusano della Rolling Bike, che bene conosce le insidie di questo tracciato. Al passaggio del Clan dei ragazzi, al km 63, rimangono invariate le posizioni, ma il vantaggio del leader della corsa è aumentato a 2’40” su Spica. Non c’è più storia, Pierpaolo Ficara mette il sigillo alla sua prima Etna Marathon coronando il sogno di vincere la Marathon Regina del circuito regionale nella sua Sicilia. Troppo il divario sui due inseguitori Spica e Fiorelli, il primo a 4′ e Fiorelli a 8′(chiaro l’intento del palermitano di non rischiare in vista dei prossimi appuntamenti su strada). “Sono felice di questo risultato – ha affermato Ficara al traguardo. ” Ci tenevo tanto a vincere questa gara così prestigiosa nella mia regione. Questa vittoria arriva a coronamento di una stagione di livello grazie alla quale è arrivata la convocazione in Azzurro per gli Europei Gravel”.
Tra le donne, nella Granfondo, la vittoria non è mai stata messa in discussione per Chiara Vitello che taglia il traguardo per prima davanti a Diana Muscat e Sabrina Sallustro, della ASD Bike 1275, che chiude al 3° posto. La Regina della Marathon è la sempreverde Elizabeth Simpson, Mongibello Team, che arriva in solitaria, forte di un vantaggio di oltre 10′ su Alda Sinardo. Completa il podio sul gradino più basso Monica Alati dell’ ASD Jump Team S.Croce Bikers