Il Team Phoenix ha onorato la  20^ edizione del Rally Tirreno Messina, ultimo round della Coppa Italia 8^ zona e penultima del Campionato Siciliano, con una super partecipazione di 16 vetture al via e 2 prestigiosi piazzamenti in Top Ten oltre che alcuni successi di Classe.

La gara per tutti gli equipaggi è stata difficilissima, condizionata dalla variabilità del meteo, e dai fortissimi scrosci di pioggia che hanno reso alcuni punti delle prove speciali molto impegnative, così mentre per alcuni c’è stata la possibilità di emergere altri sono stati costretti all’abbandono. In particolare spiccano il sesto e il settimo posto nella classifica assoluta di Giovanni Celesti con Luigi Aliberto e il settimo di Angelo Sturiale e Claudia Gentile. Celesti, driver messinese di lungo corso, ha impostato la sua corsa in difesa non disponendo delle gomme adatte alle condizioni, mostrando però di trovarsi a suo agio alla sua “prima” con la vettura boema, che ha definito “davvero fantastica”. Strepitosa la gara di Sturiale che è riuscito a gestire la sua corsa in maniera perfetta riuscendo a cogliere un piazzamento favoloso con la generosa Renault Clio Rs  di gruppo R4CN  con la quale ha vinto la classe A7.

Nello stesso gruppo RC4N ha chiuso al terzo posto fra le Peugeot 208 aspirate il messinese di Villafranca Alessandro Anastasti con alle note Giuseppe Presti. Per lui un passaggio al volante decisamente esaltante, nella gara di casa che lo ha visto protagonista nelle difficili condizioni sui colli Peloritani. Ancora in R4CN hanno primeggiato in classe K10 Massimo Lisa e Antonino Trovato su Citroen Saxò in versione Kit, equipaggio che oltre al successo ha riscosso i complimenti degli avversari per l’elevato ritmo che è stato capace di tenere sulle selettive prove.

Altre gratificazioni ed ottimi successi si trovano passando al gruppo RC5 successo di classe N3 per Giuseppe Arena e Angelo Bertino con la Renault Clio, mentre secondi Roberto Mignani e Gianluca De Clò su Peugeot 106 sono risultati in classe N2, dove al quarto posto si sono classificati Santi Varvaro in gara con la figlia Asia. Puntavano in alto messinesi Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo, con la bella Citroen DS3 di classe N5 naz. e Sergio Scuderi con alle note Massimo Giacobbe su Renault Clio di classe R3, ma entrambi sono stati privati delle migliori ambizioni sulla prova speciale Campo Italia, usciti e costretti alla resa sotto la pioggia torrenziale. Stop forzato anche per altri portacolori Phoenix, la gara si è rivelata in tutta la sua selettività.