Due vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia per risollevare il morale. Il Catania dopo il successo contro la Casertana e il Messina è pronto a scendere di nuovo in campo per la 7/a giornata di Serie C Now. Al Massimino arriva il Latina di Di Donato, in una partita non scontata e in cui i rossazzurri dovranno riconfermarsi di fronte al proprio pubblico. 

Alla vigilia della gara è intervenuto ai microfoni della stampa il tecnico del Catania Luca Tabbiani che ha parlato della sfida in programma domani, domenica 8 ottobre alle ore 16.15. 

“Per noi è una partita come le altre. – ha affermato il tecnico etneo – Dobbiamo sempre migliorare ciò che facciamo nelle gare precedenti e partire da ciò che di buono mostriamo in campo. Abbiamo le qualità individuali per portare a casa la partita. Dobbiamo sempre restare equilibrati.

Il Latina? È una squadra che sa aspettare ma è anche aggressiva quindi dobbiamo essere bravi a leggere la gara. È una formazione competitiva e organizzata quindi tra loro si conoscono già da anni ma dobbiamo guardare solo a noi stessi. Loro stanno facendo un ottimo campionato ma ogni partita è sempre a se. Vincere porta autostima e tranquillità ma dobbiamo cancellare le due vittorie consecutive senza pensare che abbiamo trovato la strada giusta. Non è una partita da dare per scontata.” 

“Mercoledì grande reazione della squadra”

Tabbiani si è poi soffermato sul gruppo squadra: “Io vedo un gruppo in crescita e che ha dei valori umani importanti perché ha avuto una grande reazione. Mercoledì ha mantenuto la stessa identità e mentalità anche con uomini diversi e che sta crescendo veramente bene. È davvero bello vederli allenare, si aiutano sempre dentro e fuori dal campo.”

Senza poi nascondere anche le emozioni provate dal tecnico nell’allenare la squadra della città: “Vedere 10 mila persone di mercoledì in Coppa Italia è sempre bello. Sono numeri che ti danno sempre una grandissima responsabilità. I boati dopo il gol sono cose che rimangono impresse e sono sicuro che anche i ragazzi hanno voglia di risentire quel boato. Non ho mai allenato una squadra così forte. Ho trovato un gruppo disponibile al lavoro e al sacrificio e umile. Mi piace tanto il rapporto che ho creato con i ragazzi. Anche questa per me è una fortuna.“

“Colpito dalla bellezza di Catania”

E sul rapporto con la città di Catania, Tabbiani ha risposto così: “Catania è una città bella. Non ero mai stato in Sicilia e sono rimasto colpito dalla bellezza di ciò che ho visto. I catanesi sono innamorati della squadra, ed è bello che sia così. Dobbiamo accettare le critiche ma i tifosi non vedono anche l’ora di cambiare idea. Qui si vive di pancia e questo piace molto. Mi piacciono le persone dirette ed è bello per un allenatore vivere una piazza così.”