Allo stadio Saraceno di Ravanusa un Trapani cinico e devastante fa propria l’intera posta in palio nella sesta giornata del campionato di serie D Girone I di calcio, superando un Canicattì che ha in alcune occasioni messo in difficoltà la retroguardia granata.

Il Trapani chiude in vantaggio la prima parte

La cronaca vede al quarto d’ora un’ azione manovrata granata che mette in condizioni Gagliardi di battere a rete ma è ottima la risposta del portiere di casa che manda in angolo. Come è quasi sempre finora accaduto, il Trapani passa su calcio da fermo con l’attaccante Cocco al 28’. L’attaccante batte un tiro di punizione dal limite a foglia morta che lascia di stucco il portiere con palla che s’infila alla sua sinistra per il vantaggio granata. A seguire grande pericolo per la squadra di Torrisi con il Canicattì ad un passo dal pareggio con un colpo di testa di Bonilla la cui sfera che sta quasi per entrare in rete ma probabilmente tocca il corpo di Gagliardi il quale salva sulla linea. Su questa pericolosa azione si ferma la prima parte dell’incontro che, a parte il gol granata e due pericolose azioni, una per parte, non ha offerto altre emozioni.

Secondo tempo  ricco d’emozioni

Nella seconda parte della contesa il Canicattì approfitta di un’azione di palla inattiva e su azione di calcio d’angolo al 13’ trova pronto Meneses  che insacca con colpo di testa forse lasciato un po’ troppo solo. Perde così l’imbattibilità il portiere granata Ujkaj. Il Trapani inserisce Samake (per Cocco) e poi Balla (al posto di Sbrissa). E’ proprio il nuovo entrato Samake a mettere la palla in rete al 20′ approfittando di un pasticcio della difesa di casa con il portiere Scuffia che si lascia sfuggire un pallone dalle mani. Torrisi mette dentro Crimi, l’ultimo nuovo acquisto del Trapani che in questo modo esordisce in maglia granata. Il tecnico sembra voglia coprirsi. Si lotta tanto. Il Canicattì non ci sta a perdere. I granata difendono il vantaggio prezioso.  Al 37’ prodezza del portiere del Trapani che salva il risultato su colpo di testa di un giocatore di casa lasciato solo in area. Torrisi mette in campo Morleo e Mascari. A 4’ dalla conclusione Crimi va a terra in area ma forse il fallo è stato commesso fuori dalla linea. Al 44’ il Trapani chiude la gara con grande azione di Balla che serve ottimamente Samake il quale  ribadisce in rete per l’1-3 granata. Sono 5 i minuti di recupero. Al 93’ il Canicattì perde Tedesco espulso per doppia ammonizione. Al 94’ ancora pericoloso il Canicattì con un pallone mandato in porta che sfiora il palo. Poi Scuffia salva su Mascari a botta sicura. E la gara finisce qui.

Il Tabellino

Canicattì-Trapani 1-3: 28′ Cocco, 58′ Meneses, 65′ e 89′ Samake.

CANICATTÌ (3-5-2): Scuffia; Amenta, Raimondi, Loza; Gambicchia (71′ Catania), Viglianisi, Sidibe (71′ Salvia), Tempesta (83′ Scopelliti),Tedesco; Bonilla, Meneses. A disp.: Cabriglia, Petrucci, Camara, Messina, Diaz, Tavella. All. Pidatella.

TRAPANI (4-3-2-1): Ujkaj; Pino, Cristini, Sabatino, Guerriero (84′ Morleo), Acquadro, Ba, Sbrissa (62′ Balla); Kragl (85′ Mascari), Gagliardi (75′ Crimi); Cocco (57′ Samake). A disp.: Tartaro, Sparandeo, Redondi, Pipitone. All. Torrisi.

ARBITRO: Aronne di Roma (Brizzi-Raccanello).

MARCATORI: 27′ Cocco, 58′ Meneses, 65′ e 89′ Samake,

NOTE: Ammoniti: Sidibe, Cocco, Viglianisi, Kragl, Tedesco.

Espulso al 93′ Tedesco per doppia ammonizione