Enduro sprint, Arangio Febbo cala il tris e domina la prova del motoclub Scicli

di Elio Natale Coppola

L’enduro targato FMI continua a fare numeri da capogiro. Domenica 8 Ottobre si è svolta, a Scicli, la quarta, nonchè penultima, tappa del campionato regionale enduro sprint, minienduro e trofeo regolarità della stagione 2023. L’evento del motoclub Scicli, ha portato nel comune ragusano oltre 140 piloti che hanno trasformando la manifestazione in una giornata splendida di festa.

SPRINT

Nella gara più attesa si è scatenato Giuseppe Arangio Febbo che, dopo Tivoli e Partinico, firma il tris di vittorie. Qui, la prima posizione è arrivata con un complessivo di 44:34.99 dopo che il pilota vittoriese ha dominato le ultime cinque prove speciali. Insieme a lui sul podio troviamo Giorgio Occhipinti, 44:40.90, e Pierpaolo Mosca, 44:55.14. Invece, completano la top 10 di giornata: Alessio Ferrera (44:57.57), Damiano Cannata (45:14.56), Gaetano Zapparata (45:17.77), Vincenzo Pellegrino (45:29.37), Michele Giannone (45:35.89), Andrea Amato (45:48.68) e Massimiliano Zapparata (46:34.37).

MINIENDURO

Ad aprire il paragrafo dei più giovani tocca sempre a lei, alla 125. Sul tracciato del motoclub Scicli il più veloce della categoria è stato Gioele Scibilia con 46:02.62, seguito poi dal già citato Cannata (46:44.77) e da Gioele Matteo Scandurra (47:16.18). Tra le fila dei Senior 85 hanno gareggiato: Salvatore Mangano, Giacomo Manganaro, Mathias Tellini, Alex Terranova, Gabriele Abbate, Nicolò Ventura e Antonino De Salvo. Il lato degli Junior ha risposto con il terzetto d’eccezione formato da Riccardo Repici, Simone Pantò e Giovanni Maria Antonino Genova. Passando, invece, ai 65 troviamo i Cadetti che si sono schierati con Filippo Anastasi, Diego D’Angelo, Vincenzo Pitre, Paolo Iurato, Giulio Pagnano e Cristian Pennino. Infine, a rappresentare i Debuttanti ci ha pensato Demian Falla.

EPOCA

Per quanto riguarda il trofeo regolarità, o che dir si voglia epoca, la categoria più affollata, con 10 piloti, è stata, nuovamente, la 125. A differenza della precedente però, il terzetto di testa è stato composto da Giuseppe Vernagallo, Giuseppe Guglielmo e Marco Magliocco. Ad occupare il loro stesso posto ma nella 250 troviamo Giovanni Musumeci, Antonino Arcidiacono e Vincenzo Ficarotta. Continuando a navigare tra le classi più frequentate troviamo la Unica S dove a primeggiare sono stati Antonio Cavaleri, Giambattista Strano e Antonino Aldo Massimo Abramo. Marcello Cullurà, Antonino Marchese e Domenico Faraci, invece, hanno occupato il podio della Unica X.

Anche il motoclub Scicli ha avuto l’onore di avere rappresentati del movimento enduristico femminile con le due Lady Alessia Piazza e Bianca Buzzanca. Nella Epoca 125 1976 si sono dati battaglia Marco Pagnano, Filippo Costanzo e Emilio Alfisi; invece, sul podio della Oltre 125 1976 ci sono saliti Francesco Cuccia, Salvatore Zambuto e Gerardo Abriola. I gradini più alti della T80RS sono stati occupati da Gianluca Grilletto, Flavio Ricevuti e Antonio Biagianti. Lo stesso hanno fatto Salvatore Maria Pennisi, Michele Padua e Vincenzo Frisina nella 4T89. Infine, vanno registrate le prestazioni di Giorgio Occhipinti e Giuseppe Pietro Vitale (Unica G), Giuseppe Costantino (80), Michele Roy Di Mauro (Oltre) e Giannantonio Massarotti (4T81).

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