Continua il momento delicato in casa Catania. La sconfitta in trasferta contro la Juve Stabia sicuramente ha lasciato qualche strascico ma i rossazzurri sono già chiamati a riscattare il risultato negativo. Domani, domenica 22 ottobre alle ore 16.15 Chiricò e compagni sfideranno al Massimino il Taranto di Capuano. Una sfida molto ostica per gli etnei ma nonostante il momento altalenante, il tecnico Luca Tabbiani resta fiducioso e positivo sulla prestazione che faranno i suoi ragazzi:

“Mi sento sempre sotto esame. Ho avuto un confronto come sempre con la società che mi da sostegno e piena fiducia. È da quando sono arrivato che sono messo in discussione perché non ho un passato importante. Lo sarò anche se dovessimo vincere sempre. Martedì sicuramente non eravamo molto allegri ma ha regnato sempre la positività.

Questa settimana è stata la più bella, abbiamo parlato tanto e ho la sensazione che sarà un inizio importante. Ho visto in loro una grandissima voglia, vedremo domani se avrò letto bene la situazione e spero di potervi dire ‘ve l’avevo detto’.”

“Taranto aprirà un nuovo inizio”

Quella contro il Taranto aprirà un tour de force impegnativo per gli etnei con tante gare in pochi giorni tra campionato e Coppa Italia. Un nuovo inizio secondo il tecnico del Catania:

“Abbiamo 7 partite di fila tra campionato e Coppa ed è il momento giusto per un nuovo punto di partenza dove tutti saranno chiamati in causa. Domani sarà una partita di collettivo e dovremo uscire da squadra importante. Conterà molto come la squadra vivrà pre-gara e gara. Il nostro percorso ci deve vedere in alto in classifica. Dobbiamo arrivare dove vogliamo.”

“I ragazzi la vinceranno come gruppo”

Sul Taranto di Ezio Capuano queste le parole di Tabbiani: “È una squadra allenata da un allenatore di categoria. Saranno molto ordinati e attenti ai particolari. Potrà sembrare che i ragazzi saranno lenti ma è quello che chiedo io. Dovremo essere più incisivi e cercare di trovare l’1 contro 1 e dovremo stare attenti alle loro ripartenze per prevenirle. Dovremmo viverla come una partita importante. Dobbiamo portare a casa il risultato e avere anche la sensazione di giocare 90 minuti da squadra senza farci condizionare da nessun evento. I ragazzi la vinceranno come gruppo non come tattica.”

Rapisarda e Chiarella in panchina

Sulla situazione attuale dell’ infermeria, questi gli indisponibili: “Domani rientrano in panchina Rapisarda e Chiarella per vivere la partita e poi esserci utili sicuramente da mercoledì. Quaini ha avuto un fastidio al flessore. Deli dovrebbe rientrare lunedì, Rocca possibilmente settimana prossima.”