Podismo, al 7° Trofeo Equilibra vincono Jhinaoui e Vassallo ma è protagonista l’88enne Caldarella

di Edoardo Ullo

Il tunisino Mohamed Amin Jhinaoui e Barbara Vassallo rispettano i pronostici al settimo Trofeo Equilibra – 10° Trofeo del Mare – che si è corso oggi ad Aspra, la frazione marittima di Bagheria. Ma uno degli assoluti protagonisti è l’88enne Sebastiano Caldarella che in poco più di un’ora e dieci minuti chiude le sue fatiche tra gli applausi del pubblico e dei partecipanti incarnando il vero spirito di ogni manifestazione sportiva: superare se stessi. Con tanto di record stagionale mondiale della categoria.

Un ritorno al passato, visto che la gara organizzata dalla Polisportiva Atletica Bagheria, in sinergia con l’Equilibra Running Team, negli ultimi cinque anni aveva avuto come base il centro bagherese.

Quattro giri, per un totale di dieci chilometri, quasi tutti fronte-mare in un percorso veloce. Gara disturbata dal vento solo nella prima parte della sfida e temperature ben al di sopra della media stagionale.

Jhinaoui batte Nzikwinkunda

A vincere, dunque, rispettando i pronostici della vigilia, è il tunisino dell’Athletic Club Alperia Mohamed Amin Jhinaoui (pettorale 1), che ha ben figurato ai mondiali di Budapest e quest’anno ha centrato un lusinghiero terzo posto alla Cinque Mulini dietro l’azzurro Crippa.

Jhinaoui, ha guidato la gara sin dallo start, chiudendo i 10 chilometri del percorso di Aspra, con il tempo di 29’48”. Nulla ha potuto fare Onesphore Nzikwinkunda, già vincitore di una edizione del Giro podistico internazionale di Castelbuono. L’atleta del Burundi tesserato con la Sicilia Running Team, ha più volte tentato l’aggancio trovando sempre pronta la risposta del battistrada che non è parso mai in difficoltà. Per Nzikwinkunda, piazza d’onore e il tempo di 30’10”.

Terzo, al termine di una ottima prova Bibi Hamad (Palermo H13.30). Out, per loro la gara è finita anzitempo, Vincenzo Agnello (vincitore di sei edizioni del Trofeo) e Soumaila Diakite che alla vigilia erano accreditati per recitare un ruolo tra i protagonisti.

Vassallo domina tra le donne

Pronostico rispettato anche per la gara femminile con la vittoria a mani basse di Barbara Vassallo. Per lei il bis dopo la vittoria nel 2015.

L’atleta della Polisportiva Atletica Bagheria, in ottima progressione, ha ben controllato le avversarie andando a vincere con un perentorio 37’48”. Secondo posto, cercato e meritato per Adriana Di Salvo (Palermo H13.30) in 40’29”. Quest’ultima ha preceduto Alice Mammina (Cus Palermo) vincitrice nel 2021, che ha fermato il crono a 41’05”. Sfortunata la prova di Laura Speziale che ha finito anzitempo la sua gara.

Al traguardo anche l’88enne Caldarella

Tra i 411 gli atleti che hanno tagliato il traguardo, anche l’ottantottenne Sebastiano Caldarella (Marathon Athletic Avola) che ha chiuso i 10 chilometri in 1h10’13”, migliore prestazione mondiale dell’anno sulla distanza per la sua categoria. La sua media al km è stata di 6’58” con un picco 6’45” alla prima tornata.

La manifestazione di Aspra ha chiuso il Grand Prix regionale di corsa su strada sui dieci chilometri, tredici prove che hanno coinvolto tutte le province siciliane, non solo nel segno dello sport, ma anche della cultura e del turismo.

Classifica uomini (10 km)

  1. Mohamed Amin Jhinaoui (Athletic Club Alperia) 29’48”
  2. Onesphore Nzikwinkunda (Sicilia Running Team) 30’10”
  3. Bubi Hamad (Palermo H13.30) 33’04”
  4. Marco Coppola (Real Paceco) 34’16”
  5. Francesco De Caro (Podistica Messina) 34’34”

Classifica donne (10 km)

  1. Barbara Vassallo (Pol. Atletica Bagheria) 37’48”
  2. Adriana Di Salvo (Palermo H13.30) 40’39”
  3. Alice Mammina (Cus Palermo) 41’05”
  4. Carla Grimaudo (Atletica Lipa Alcamo) 42’27”
  5. Luana Russo (Sciacca Running) 43’16”.