Il Parma cade a Lecco, il Venezia vince il match col Catanzaro e si avvicina alla vetta, il Palermo si arrende al Cittadella e si allontana dal secondo posto e dalla zona promozione diretta. Ed intanto la Cremonese si aggiudica il derby lombardo a Brescia e si avvicina al terzo posto. La tredicesima giornata del campionato di serie B che si è conclusa ieri offre diversi spunti sia in testa, che in coda dove le ultime quattro non perdono ed anzi danno segni vitali importanti. In primis la Feralpi che pareggia col Bari 3-3 ma è l’ex cenerentola Lecco ad essere la protagonista di giornata. Con Cosenza, Pisa e Sampdoria che ottengono successi pesanti.
L’anticipo del Penzo lo vince il Venezia che regola il Catanzaro di misura per 2-1. Decidono Pohjanpalo su rigore e Johnsen nel primo minuto di recupero del primo tempo. Le due reti dei padroni di casa sono intervallate dal momentaneo pareggio di Ghion. I lagunari rafforzano il secondo posto perché volano a quota 27 accorciando le distanze dalla capolista Parma ed aumentendole sul Paleremo. Di contro, i calabresi sono in crisi: terza sconfitta consecutiva e settimo posto in classifica. La pausa non potrà che fare bene.
Sabato ricco di successi esterni. Il Como si impone 1-0 ad Ascoli e balza al sesto posto con 21 punti, gli stessi del Catanzaro. I lagunari inguaiano i marchigiani in zona play out con i loro 12 punti ed alla loro terza sconfitta di fila dopo quelle con Parma e Bari. Decide Cutrone. Tuttavia, la dirigenza del Como ha deciso il cambio in panchina: via Longo, dentro Cesc Fabregas.
Il Pisa torna a sorridere e dopo tre giornate di digiuno espugna il Druso battendo il Sudtirol per 2-1. Due reti di Valoti tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa fanno scappare i toscani. Pecorino poco dopo l’ora di gioco riaccende le sparenza ma il Sudtirol non riesce ad agguantare il pari. Il Pisa agguanta proprio il Sudtirol, al secondo ko di fila dopo quello nel turno precedente col Parma, a metà classifica con 16 punti.
Seconda vittoria consecutiva, invece, per la Sampdoria che dopo il successo di misura sul Palermo espugna il Braglia di Modena per 2-0 con una rete per tempo. AL 31′ Esposito non sbaglia mentre al 63′, l’ex rosanero Kasami mette il sigillo blucerchiato sui tre punti al termine di una prestazione pratica dove gli emiliani però forse avrebbero meritato di più. I blucerchiati di Pirlo tuttavia festeggiano e con 13 punti escono dalle zone calde della classifica agguantando il Brescia in caduta libera. Il Modena rimane nei piani altissimi della classifica ma scende a quota 22.
Successo importante per il Cosenza che si impone 2-0 sulla Reggiana e la stacca in classifica andando a quota 19, a ridosso della zona play off. Voca e Tutino firmano il successo sulla Reggiana che non vince dallo 0-3 esterno rifilato alla Feralpisalò del 28 ottobre scorso.
Proprio i Leoni del Garda fanno l’impresa,ribaltando il Bari anadato avanti di due reti e rischiando di vincere. I galletti vanno avanti con Nasti in avvio. Sibilii al 49′ raddoppia ma c’è l’orgoglio dei bresciani. Accorcia un’autorete di De Cesare, pareggiano con Zennaro e si portano, addirittura avanti con Sau al 73′. Achik evita la disfatta pareggiando il caonto a poco più di 10 minuti dalla fine.
Palermo-Cittadella 0-1, serie B 2023-2024, Brunori in azione. Foto Pasquale Ponente
Cadono le grandi domenica. Il ko della corazzata Parma a Lecco fa sensazione. Ducali al secondo stop in campionato dopo quello di Venezia. I ducali rimangono in vetta ma si vedono diminuire il vantaggio sulla seconda a sole 2 lunghezze ma rimangano ad un confortante +6 dalla terza posizione.
Il Lecco, invece, dopo una partenza veramente difficile adesso è stornato in carreggiata. Per i lombardi terza vittoria in campionato e 12 punti in graduatoria.
Segna il Parma su rigore di Benedyczak concesso per un fallo in area di Lemmens su Bonny al 12′. Al 23′ Novakovic pareggia con una botta di sinistra da posizione ravvicinata. Al 31′ emiliani in 10 per l’espulsione di Junior per doppia ammonizione. A quel punto, il Lecco scappa via. Buso ribalta gli ospiti al 42′. Nella ripresa, Lepore firma il 3-1 mentre Charpentier accorcia le distanze al 70′ ma gli emiliani non riesocno più a trovare la via della rete.
Al Barbera, invece, è dramma rosanero. Il Palermo perde 1-0 col Cittadella che vince con una rete di Pandolfi nel finale dei minuti di recupero di una partita che i siciliani non hanno mai giocato. Mai realmente pericolosi in 100 minuti di gioco con i veneti che sono cresciuti ed hanno vinto con merito. Unica nota positiva per il Palermo è il mantenimento del terzo posto ma la pausa deve portare qualche beneficio. La crisi di gioco è evidente ed i risultati cominciano ad essere preoccupanti: 4 punti nelle ultime 5 partite e tutti in casa. E’ un vero percorso ad ostacoli così. Il Cittadella, invece, raggiunge il Cosenza a ridosso della zona play off.
La sfida per la sopravvivenza tra Spezia e Ternana finisce 2-2. Un pari che non accontenta nessuno: la Ternana rimane ultima a quota 7, lo Spezia sale a 10 ma è terzultima in piena zona retrocessione.
Ma sono tanti i rimpianti umbri. Casasola poco dopo la mezz’ora porta avanti la Ternana. Il pareggio di Bertola è immediato. A metà ripresa, Diakité porta nuovamente avanti le Fere ma al primo minuto di recupero una autorete di Capuano fissa il 2-2 finale.
Il derby lombardo tra Brescia e Cremonese rimane in equilibrio poco più di un quarto d’ora. Poi gli ospiti dilagano. Ravanelli al 18′ e Coda al 33′ feriscono mortalmente le Rondinelle ed Okereke firma il tris. Brescia alla quinta sconfitta consecutiva ed in caduta libera. Cremonese in paradiso: quarta ma ad un solo punto in meno dal terzo posto del Palermo.
Venerdì 10 novembre
Sabato 11 novembre
Domenica 12 novembre
Parma 29 punti; Venezia 27; Palermo 23; Cremonese e Modena 22; Como* e Catanzaro 21; Cosenza e Cittadella 19; Bari 18; Pisa e Sudtirol* 16; Reggiana 15; Sampdoria (-2) e Brescia* 13, Ascoli e Lecco* 12; Spezia 10; Ternana e Feralpisalò 7.
Coda (Cremonese) 9 gol; Adrian Benedyczak (Parma) e Daniele Casiraghi (Sudtirol) 7.