L’esplosione di gioia degli oltre 16 mila tifosi del Massimino per una vittoria insperata ma arrivata proprio al fotofinish. Il Catania torna alla vittoria in casa battendo la Turris 2-1 grazie alle reti di Curado nel primo tempo e di Bouah al 96’, nell’ultima occasione del match. Un successo meritato per gli etnei che hanno dimostrato nel corso della gara un cambio di atteggiamento e soprattutto quel pizzico di carattere in più. Bravo in questo Lucarelli, artefice oggi del successo degli etnei che, dopo il gol vittoria è subito corso sotto la curva nord abbracciando squadra, panchina ed esultando insieme ai tifosi. Una corsa istintiva, un’esultanza commovente, sintomo di quanto, questo risultato, era voluto e sentito nella sua “prima” al Massimino.

La partita

Lucarelli sorprende tutti mandando in campo quelli che fino ad oggi erano stati i titolari. Ritorna in avanti Di Carmine insieme a Chiricò e Marsura; difesa a quattro con Bouah, capitan Silvestri, Curado e Mazzotta. Centrocampo composto da Zammarini, Quaini e Rocca. 

La prima occasione del Catania è al 7’: Bouah recupera un pallone e serve subito Di Carmine ma la sua conclusione termina sul fondo. Poco dopo ancora Bouah protagonista della fascia destra, fa tutto da solo, si smarca, mette al centro dove però gli etnei, di fronte a Fasolino, mancano un’altra ghiotta occasione.  Al 16’ Di Carmine si fa parare la conclusione dall’estremo difensore della Turris, ma dall’altra parte gli ospiti non restano a guardare con Giannone che al 20’ ci prova con un diagonale che però finisce sul fondo. Si resta sempre sullo 0-0 con la partita che stenta a sbloccarsi. È il Catania a dirigere il match, per quasi tutta la prima frazione di gioco interamente riversato nella metà campo avversaria. I rossazzurri mostrano sicuramente un atteggiamento diverso e più propositivo rispetto alle uscite precedenti, sono più concreti e costruiscono tanto ma senza però trovare la rete del vantaggio.

Passata la mezz’ora ancora il Catania orchestra bene un’ottima occasione con Zammarini che trova Rocca in area ma il numero 8 non vede lo specchio della porta. Per il gol degli etnei però non si deve attendere troppo. Nove minuti dopo Silvestri e compagni sbloccano la gara al Massimino con un calcio piazzato. Corner di Chiricò e colpo di testa vincente di Curado. Sull’1-0 per il Catania si concludono i primi 45 minuti. 

Nella ripresa il copione non cambia. Ancora il Catania proteso in avanti che cerca, in qualche modo, di sfruttare le ripartenze ma senza pungere l’avversario o mancando l’ultimo passaggio. 

Al 70’ primo cambio per gli etnei che mandano in campo Bocic per Marsura. Ma la Turris c’è e al 74’, nella prima occasione della ripresa, ristabilisce la parità. È il neo entrato De Felice ad ammutolire gli oltre 16 mila tifosi presenti al Massimino. Sull’ 1-1 Lucarelli corre ai ripari: subito dentro Deli per Rocca, Castellini per Mazzotta e Sarao per Di Carmine. Più tardi fuori anche Zammarini per Zanellato. Ma, proprio al fotofinish, arriva l’azione che decide il match. Al 96’, nell’ultimo minuto di gioco, Chiricò dalla bandierina trova Bouah in area che mette a segno la rete del 2-1 finale. Esplode così la gioia del Massimino, con squadra e tecnico sotto le curve per il consueto giro di campo.