Il “ladro di gagliardetti” mancava nel novero delle figure legate ad un immaginario fatto di bassa furfanteria. Ma adesso il catalogo dei vari ladri di galline, ladri di merendine, e chi più ne ha più ne metta, possono aggiungersi pure coloro che, non si sa spinti da quale pulsione collezionistica o feticistica, si abbassano a rubare i gagliardetti esposti nella bacheca di una società calcistica. Esempio ne è quanto denunciato dall’Ssd Akragas nelle scorse ore tramite social, rivelando quanto accaduto domenica pomeriggio nei meandri dello stadio Esseneto, parlando di un “gesto inqualificabile”.

“Ignoti hanno rubato dalla parete del corridoio, all’interno degli spogliatoi, due gagliardetti delle squadre che hanno affrontato l’Akragas”, si legge nel post sulla pagina Facebook della squadra agrigentina, che milita nel campionato di serie D. “Soltanto gli addetti ai lavori possono avere accesso alla zona”, si fa poi notare, bollando l’accaduto come “un gesto meschino e offensivo”. “All’autore o agli autori del furto, una sola parola: VERGOGNA!!!”, questa la chiosa del post, che risale a domenica sera, cioè al termine della gara giocata in casa all’Esseneto dall’Akragas, che ha pareggiato 1 a 1 con La Fenice Amaranto di Reggio Calabria, società che ha raccolto l’eredità della Reggina, dichiarata fallita l’estate scorsa e che ha dovuto rinunciare alla serie B.