Prima il campionato, adesso la Champions League. Da Padova a Barcellona è un attimo. L’Ekipe Orizzonte torna in acqua a distanza di 72 ore e dopo il successo esterno con la Plebiscito per 9-4 nell’ultima giornata di andata di A1, è attesa sabato 25 novembre in Spagna, ospite del Sant Andreu per la quarta giornata del girone A della massima rassegna continentale di pallanuoto femminile.
La sfida si gioca alle 19 ed è un nuovo banco di prova per le campionesse d’Italia che hanno l’obbligo di invertire il trend negativo dell’andata. C’è voglia di rivincita per quanto successo all’esordio in Champions che ha visto le etnee cadere in casa con le iberiche per 10-11. Un girone di andata che ha compromesso il cammino europeo del sette catanese che ha vinto soltanto con la Sis Roma e perso col Terrassa. Risultati che allontanano la formazione allenata da Martina Miceli dalla Final Four.
La squadra allenata rossazzurra punta senza dubbio a sfruttare la scia positiva del successo sul campo del Padova, come lascia intendere alla vigilia Giulia Viacava: “Sarà sicuramente una partita molto importante, più che altro per noi stesse, per far vedere che squadra siamo – sottolinea la numero 4 dell’Ekipe Orizzonte – e per mostrare la fame che abbiamo, che ultimamente è mancata. Sarà un match nel quale sarà altrettanto importante la presenza fisica, nell’uno contro uno, e risulterà fondamentale essere ciniche e ben collegate tra noi, tutte insieme. Penso non ci siano altre motivazioni al di là della necessità di tirare fuori tutto quello che abbiamo e dimostrare a noi stesse chi siamo”.
Nell’altra sfida del girone A la Sis Roma gioca alle 13.30 contro il Terrassa. Capitoline praticamente eliminate dalla competizione ma potrebbero dare una “mano” alle etnee in caso di vittoria. A patto che l’Ekipe Orizzonte batta di due reti le catalane a casa loro.
Sant Andreu 8, Terrassa 6, Ekipe Orizzonte 3, Sis Roma 0.
Il girone si disputa con gare di andata e ritorno. La prima classificata si qualifica alla Final Four.