E sono quattro. La Virtus Eirene Ragusa conferma l’ottimo stato di forma, superando nettamente in casa San Martino Lupari con il punteggio di 87-60. Una partita contraddistinta dalla prestazione con il punto esclamativo di Laura Spreafico (25 per lei a referto) e di Oderah Chidom (24 a fine partita, un dato che conferma la capacità realizzativa dell’aquila iblea).
Senza Milazzo, ko a causa di una frattura al metatarso della mano, le ragazze di coach Lardo giocano una partita a due facce. Incerta nei primi due quarti, chiusi con un -5 di parziale all’intervallo lungo. Da grande squadra al rientro in campo, con un terzo quarto mostruoso sotto il profilo offensivo che vale 32 punti contro i 10 messi a segno dalle ospiti. Un gap che condiziona l’intero incontro, con la Passalacqua brava a gestire il ritorno di D’Alie e compagne. Due punti che fanno salire la Virtus a quota 8, confermando così il settimo posto ed avvicinando soprattutto le posizioni che contano. Adesso però il cammino si fa difficile, con il doppio impegno contro Schio in casa e Venezia in trasferta.
“La settimana purtroppo è stata ancora una vota difficile con l’infortunio di Milazzo e Miccoli che non è stata al meglio – commenta coach Lino Lardo –. San Martino tra l’altro è stata davvero la sorpresa del campionato in questa prima parte. Le ragazze sono state molto concentrate e devo ringraziarle così come devo ringraziare le ragazze della Serie B e del settore giovanile che ci aiutano moltissimo. Ci aspettavamo questo inizio di San Martino e noi con le rotazioni accorciate nelle piccole questa pressione l’abbiamo subita. Ma dopo la prima parte siamo usciti bene nel terzo quarto con una difesa super, abbiamo mischiato le difese e quella è stata sicuramente la chiave di volta. Ci aspettano adesso Schio e Venezia che saranno due impegni difficilissimi ma ci godiamo questa vittoria sapendo che giocando così possiamo toglierci tante soddisfazioni. Voglio ancora una volta lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne dopo la bellissima manifestazione che c’è stata proprio al PalaPadua nella giornata di ieri. Noi crediamo fermamente in una società che riesca a cancellare tutto questo e ci impegneremo ogni giorno per potere realizzarlo. Come persone e come squadra”.