Serie B, il Papiro cede in casa a un tenace Lamezia
di Alessandra PuglisiNews28 Novembre 2023 - 09:10
Nell’ottava giornata del Campionato Nazionale di Serie B Girone I, il Costa Dolci Papiro Volley Fiumefreddo cede in casa per 1-3 ad un tenace Raffaele Lamezia. A Piedimonte Etneo va in scena una partita caratterizzata da alti e bassi, vissuta con intensità da entrambe le squadre, che, se pur con obiettivi stagionali diversi, sono scese in campo con l’intenzione di fare risultato. Un pizzico di rammarico per i padroni di casa per un primo set non ben approcciato, come già accaduto in precedenza, e per un terzo set che, agguantato in rimonta, poteva essere chiuso.
Lo starting six etneo si compone di Basilicò in regia e Cattoni opposto, Calabrese e il riconfermato Reale di mano, Testa e Speziale al centro, Gulisano libero, che nel suo reparto sarà protagonista di una prestazione straordinaria ad altissima percentuale di efficienza. I calabresi partono con il giovane talento saccense, classe 2002, Ribecca al palleggio e sulla sua diagonale il capitano Porfida, di mano Bonati e Sacco, libero di ruolo ma schierato per l’occasione come S2, centrali Paradiso e Orlando, libero in campo Graziano.
Primo set
Il Papiro sembra partire bene portandosi subito avanti 4-2, poi qualche difficoltà in ricezione favorisce una ripresa aggressiva e il sorpasso del Lamezia, costringendo mister Tani Frinzi Russo al primo discrezionale già sul 6-10. L’incisività in attacco di Bonati consente al Lamezia di dilagare e infatti l’S1 lametino non sbaglia un colpo, neppure dalla seconda linea né dai nove metri (in pipe sigla l’11-16 e in ace l’11-17). Frinzi Russo prova, allora, a correre ai ripari rivoluzionando il sestetto: doppio cambio sulla diagonale Basilicò / Cattoni, al cui posto entrano Fisichella e Verona e dentro pure Saverio Valentino su Reale. Valentino fa così il suo esordio in campo con la maglia biancoazzurra; giovane banda in distinta dalla scorsa giornata, rappresenta una new entry a Fiumefreddo, preso in prestito dalla Gupe Volley per ovviare temporaneamente alle numerose indisponibilità in rosa. Nella nuova formazione Capitan Testa (ben 14 punti in tabellino per lui) si sposta al posto due e fa bene anche da lì, provando a tenere in gioco i suoi ma senza riuscire, tuttavia, ad annullare il gap con la squadra ospite. Completato il doppio cambio, con Basilicò e Cattoni di nuovo in campo, nulla di diverso, il set è ormai ad appannaggio dei ragazzi di Torchia (17-25).
Secondo set
Il Papiro si ritrova nuovamente in vantaggio 4-2, apparendo, stavolta, intenzionato a mantenerlo. Il gioco dei padroni di casa torna ad essere più fluido e costante, l’ace di Calabrese segna un più 4 (7-3), che ne è la conferma. Il time out lametino e l’ingresso di Vaiana su Paradiso, autore di qualche errore di troppo in questo avvio di set, conducono gli ospiti all’aggancio (8 pari). Il Papiro non ci sta. Gulisano sale in cattedra in difesa realizzando dei veri e propri salvataggi miracolosi che danno grinta alla squadra, Basilicò da certezza sottorete (muro per l’11-9) e Calabrese si fa trovare sempre pronto (specie per il 15-10). La contesa prosegue a più cinque per il Papiro, almeno fino all’apparizione in campo di Palmeri (9-14), che, sebbene ancora in ripresa da un brutto infortunio, riesce a dare il suo contributo per accorciare le distanze. Tuttavia, l’ottima comparsata del potente opposto di Gela non intacca la determinazione di Capitan Testa e compagni. Lo Schiavo subentrato a Reale potenzia l’attività difensiva e praticamente tutti gli attaccanti chiamati in causa vanno a segno. Finalizza persino Basilicò con un efficace secondo tocco (22-18), che allontana definitivamente il Lamezia. Le animose proteste all’arbitro di tutti i lametini per un presunto tocco su attacco out e il cartellino giallo per Torchia, precedono il muro granitico di Calabrese da posto due su Bonati che chiude il parziale (25-22).
Terzo set
Inizio in equilibrio tra i due sestetti schierati come da partenza. Segue un calo del Papiro, che manifesta le sue difficoltà a gestire il confronto sul piano dell’attenzione e della continuità. Capitan Porfida e compagni, allora, prendono nuovamente in mano la competizione e macinano punti fino a un rovinoso 19-12. I ragazzi di Frinzi Russo non si lasciano intimorire dal divario e anche quando un mani e fuori dell’esperto Porfida sembra “tagliare le gambe” ai padroni di casa, ecco che ritorna la fiducia e l’entusiasmo. Complici pure alcuni errori avversari, la rimonta fiumefreddese nasce dai nove metri, prima con Lo Schiavo che, subentrato a Reale proprio in battuta, serve molto bene per tre turni e poi con Calabrese (top scorer dell’incontro con 19 punti all’attivo, davanti a Bonati con 18), autore di due ace, che portano il Papiro al 21-23. Valentino, entrato su Cattoni, fa il suo primo punto (22-23) e Testa a muro ristabilisce la parità facendo sperare. L’errore in battuta e il muro subito, tuttavia, consegnano il set al Lamezia (23-25).
Quarto set
Il team etneo accusa il contraccolpo di una mancata rimonta e disorientato subisce, dopo una breve iniziale resistenza, il cinismo e l’audacia degli ospiti. La squadra del Presidente Strangis, forte del vantaggio nei parziali, sbaglia davvero poco ed esprime delle giocate ad alto tasso tecnico a cui diventa difficile opporsi. Il Papiro molla la presa e rende vita facile ad un avversario, già agevolato dall’esperienza e dalle doti fisiche della maggior parte degli elementi in rosa, degna di una delle società pallavolistiche tra le più blasonate del Sud Italia e meritevole dei primi posti in classifica (16-25).
La prossima giornata, sabato 2 dicembre, Il Papiro Volley Fiumefreddo andrà a caccia di punti a Bisignano giocandosela in trasferta con una delle dirette contendenti nella lotta per la salvezza.