Da Scicli al Grand Slam di Tokio, il sogno azzurro della giovane judoka Savita Russo

di Alessandro Teri

Una giovane siciliana presente alla più grande manifestazione mondiale di judo: lei è Savita Russo, di Scicli, che ad appena 18 anni, e con in tasca già il titolo di campionessa europea juniores nella categoria dei 63 chilogrammi, è stata convocata in azzurro al Grand Slam 2023 di Tokio, che si terrà domani e domenica. Un’occasione importantissima per la judoka ragusana, che sul tatami giapponese rappresenterà i colori della nazionale italiana e del suo team di provenienza, l’Ecodep Koizumi Judo, oltre naturalmente a portare alto in un evento così rilevante il nome della Sicilia e del suo paese, dove questo weekend tutti naturalmente tiferanno per lei.

Il sogno olimpico

Savita Russo sarà quindi tra i 17 atleti italiani, 7 donne e 10 uomini, che se la vedranno con gli oltre 500 lottatori provenienti da tutti i Continenti, che parteciperanno all’evento finale del Grand Slam 2023, che deciderà anche i partecipanti alle gare di judo delle Olimpiadi di Parigi dell’estate prossima. Un’opportunità unica per ben figurare, che per la judoka sciclitana significa anche poter coltivare il sogno olimpico, grazie all’impegno ed alla dedizione che l’ha portata fin qui, con il sotegno della propria famiglia e della società sportiva dilettantistica d’appartenenza, che da anni porta alla ribalta della scena nazionale e internazionale le promesse del judo ragusane.