L’impresa è stata compiuta. Il Ct Vela Messina vince il campionato di serie A1 di tennis, e conquista il primo scudetto della sua storia. Oggi il circolo peloritano ha sfatato la tradizione negativa che finora l’aveva visto perdere le due finali giocate, nel 2019 e nel 2021. Ma stavolta l’anno dispari porta bene, ed il 2023 è l’anno del trionfo per il presidente Antonio Barbera e tutti coloro che lo hanno reso possibile, a partire dal direttore sportivo Santi Contino, con capitan Francesco Caputo e gli alfieri che oggi hanno siglato il 4 a 3 finale sul Tc Sinalunga: Gerald Melzer, Julian Ocleppo, Fausto Tabacco e Giorgio Tabacco. E proprio i due fratelli provenienti dal vivaio del Circolo del Tennis e della Vela di Messina hanno messo a segno il punto decisivo, per una favola giallorossa che riempie di gioia un’intera città, espressa in primo luogo dal presidente Antonio Barbera,che parla a caldo di “emozioni infinite”, ammettendo che “vincere al tie break con due ragazzi di Messina è la cosa più bella che può esserci”.
La giornata di gara è stata lunga, con i match che al Circolo della Stampa Sporting di Torino, dove è andata in scena la finale scudetto, che si sono susseguiti senza sosta dalla mattina fino ad ora di cena. I messinesi partono con il piede giusto, grazie a Gerald Melzer che nel primo singolare sconfigge Marcello Serafini per 6-4 7-6. Ma la gioia per i siciliani viene subito smorzata dal successo di Luca Vanni per i toscani, che ha la meglio su Giorgio Tabacco per 7-6 6-4. A quel punto è Sinalunga a portarsi in avanti, con Oriol Roca Batalla su Fausto Tabacco, che nulla può alla fine di un netto 6-2 6-2 a suo sfavore. Anche il quarto singolare finisce in tasca ai toscani, che si portano sul 3 a 1 dopo i due set vinti da Matteo Gigante su Julian Ocleppo, battuto 6-4 6-3. Si va allora ai doppi con l’inerzia a favore del Sinalunga, con il Ct Vela che però non ha nessuna intenzione di mollare così presto. Infatti la coppia formata da Ocleppo e Melzer allunga la partita, con i due protagonisti di un’intesa sfida contro Serafini e Bracciali, che finisce al match tie break per 6-4 3-6 10-7.
Quindi c’è ancora vita per i peloritani, che si guadagnano l’opportunità di giocare il secondo doppio, nel quale a scendere in campo sono i fratelli Tabacco, contrapposti a Vanni e Gigante. La partita è carica di tensione, con il Sinalunga che ha ancora una volta la possibilità di chiudere i giochi, ed il Ct Vela che punta a portarsi sul 3 a 3. Il primo set va al Sinalunga per 6 a 4, ma la musica cambia nel secondo dove ha la meglio la perseveranza dei due Tabacco, che sfocia in un tie break ad alta tensione, risolto al decimo set point, quindi è 7-6. Non c’è tempo di tirare il fiato, che si va al super tie break, dominato dagli incontenibili Tabacco per 10 a 2, i quali regalano al loro circolo il modo di vedersela all’ultimo capitolo disponibile, il doppio decisivo di spareggio.
Ci si gioca tutto nella sfida finale, in cui il Ct Vela Messina deve dare tutto per compiere quella che è una vera e propria impresa. Per i siciliani vengono schierati nuovamente i fratelli Tabacco, che ancora in trance agonistica dalla precedente partita si aggiudicano il primo set 6-4. Il traguardo si fa vicino, ed i fratelli messinesi non se lo lasciano scappare, facendo loro anche questo ultimo tie break, a coronamento di una giornata splendida, e regalando al loro circolo ed alla loro città un posto nella storia del tennis italiano.