Il Catania vola in semifinale di Coppa Italia, 2-0 al Pescara

di Alessia Lo Monaco

Al Catania bastano Castellini e Zammarini per staccare il pass di accesso alla semifinale di Coppa Italia. Al Massimino i rossazzurri battono 2-0 il Pescara al termine di una prova in crescendo soprattutto nella ripresa. Adesso sarà il sorteggio a stabilire il prossimo avversario degli etnei che incontreranno a fine gennaio una tra Rimini, Padova e Lucchese. Dopo la brutta prova in campionato in quel di Messina, gli etnei visti di fronte al proprio pubblico convincono sicuramente di più nonostante le tante defezioni. Una partita che consegna tante risposte positive al tecnico Lucarelli in vista anche del campionato, con la sfida in programma lunedì (posticipo della 18/a giornata) ancora al Massimino contro il Sorrento. 

La partita

Primo tempo

Tante le assenze per Lucarelli che deve fare a meno in primis di Di Carmine e Bouah. 4-2-3-1 è il modulo scelto dal tecnico livornese: dopo la parentesi in campionato di Livieri, torna in porta Bethers. Rapisarda, Curado, Lorenzini e Castellini in difesa; Zammarini e Quaini dietro Chiricò, Rocca e Chiarella. In avanti Bocic punta centrale. 

Il Pescara, senza Zeman in panchina sostituito da Giovanni Bucaro, risponde con un 4-3-3: tra i pali Plizzari; in difesa Floriani, Di Pasquale, Pellacani e Milani; Dagasso, Aloi e Tunjov a centrocampo. In attacco Merola, Cuppone e Accornero. 

Nel primo tempo il Catania prova ad aggredire il Pescara tentando qualche verticalizzazione ma si rende troppo prevedibile o sbaglia gli ultimi passaggi. È più concreto il Pescara ostacolato da Bethers che chiude la porta a Cuppone. Al 23’ altra azione pericolosa degli ospiti che con Accornero colpiscono la traversa. Pescara più concreto e più organizzato degli etnei che nei primi 45’ palesano le evidenti difficoltà in avanti. 

Secondo tempo

Nella ripresa la prima azione degna di nota di un’insolita serata mite di dicembre si presenta al 57’ quando Chiarella colpisce il palo e sulla ribattuta tenta Chiricò ma Plizzari vola salvando la porta. Dieci minuti dopo il Catania la sblocca: su angolo di Chiricò triplice colpo di testa prima di Rocca, poi di Dubickas e infine del decisivo Castellini che batte Plizzari firmando l’1-0 per i rossazzurri. Lucarelli cambia subito: fuori Chiarella e Bocic per Marsura e Dubickas. Fuori anche Chiricò per Zanellato. Intanto il Pescara resta in 10: si fa male il capitano Filippo Pellacani che all’85’ è costretto a uscire ma le sostituzioni sono finite per la compagine ospite che quindi è costretta a concludere il match in inferiorità numerica. Al 90’ il Catania chiude la gara: Zanellato semina il panico tra la difesa del Pescara e con un filtrante di lusso imbecca Zammarini che con un destro secco non lascia scampo a Plizzari per il 2-0 finale.

Nel corso del primo dei 6 minuti di recupero, Lucarelli manda in campo Deli per Rocca e Maffei per Rapisarda. Per il Pescara non c’è più tempo. Alla fine è il Catania ad accedere alla semifinale di Coppa.