È amara l’ultima giornata di andata del campionato di serie A Silver di pallamano maschile per l’Orlando Haenna e la Re Borbone Cus Palermo che salutano il 2023 con una sconfitta.
L’Orlando Haenna si ferma ad Imola sconfitto dal Romagna per 25-21, gli universitari invece perdono 31-26 sul parquet del Genea Lanzara. Ko che relegano le due siciliane nella zona play out ma se gli ennesi sono in scia, gli universitari sono costretti ad una rincorsa ripida. Lunga, adesso, la pausa per le feste natalizie e di fine anno: le danze riprenderanno il 20 gennaio con la prima giornata di ritorno ed il derby tutto siciliano, al PalaCus, tre palermitani e gialloverdi.
Si interrompe a tre partite la serie positiva dell’Orlando Haenna che ad Imola deve arrendersi 25-21 al Romagna che con questi due punti balza al secondo posto, all’inseguimento del Camerano che vanta tre lunghezze di vantaggio ed è campione d’inverno.
Ed ancora una volta quasi come un leit motiv, per gli ennesi è una battuta d’arresto con non pochi rammarichi visto che per quasi 50’ i ragazzi del coach Mario Gulino sono stati in partita chiudendo il primo tempo sul risultato di parità.
Ma come spesso è accaduto in questa prima parte di campionato, nelle battute finali sia un calo fisico che mentale sono stati fatali.
Ad ogni modo per la Orlando Pallamano Haenna il girone di andata si chiude con 9 punti in classifica ed una posizione tutto sommato tranquilla anche se in zona play out. Ma la distanza dalle altre formazioni è ridotta e con altre 11 partite tutto può accadere.
Intanto, lunedì 18 dicembre, per la società ennese è previsto un importante riconoscimento. Nel corso di una cerimonia ufficiale organizzata dal Comitato provinciale Coni gli verrà conferita la Stella d’Argento da parte del Comitato Olimpico per l’attività svolta in particolare verso i giovani locali in oltre mezzo secolo di storia.
“Ormai non vogliamo ripetere sempre lo stesso commento – afferma il direttore sportivo Enzo Arena – anche da Imola ritorniamo con non pochi rammarichi. Ad ogni modo tracciando un primo bilancio di questa prima parte di campionato non possiamo che ritenerci soddisfatti. Stiamo dimostrando di potere tenere benissimo la categoria lo stiamo facendo con un organico tutto italiano e con la quasi totalità composto da atleti locali. Chi non lo è si tratta di atleti giovanissimi di belle speranze tutti esordienti nella massima serie. Ma non possiamo pensare che abbiamo già conquistato la salvezza che è ancora molto lontana da un punto di vista matematico”.
Romagna-Orlando Haenna 25-21
Primo tempo 14-14
Romagna: Maistrello, Mengoli 1, Bianconi 1, Albertini 3, Mazzanti 8, Ceroni, Lamarca 5, Ariotti, Tondini, Rotaru 1, Redealli, Di Domenico 1, Zavagli, Mandelli, Rinaldo 1, Bellini 4. Allenatore Miguel Angel Moriana Lopez
Orlando Haenna: Avram, Caruso 4, Guarasci, Andolina, Giummarra 1, Russello 5, Nasca, Coppola, Calzetta, Mazzone 4, Guggino 5, Rosso 2, Merlo. Allenatore Mario Gulino.
Arbitri Dionisi e Maccarrone
Note. Rigori trasformati: Romagna 2 su 2; Haenna 5 su 6.
Niente da fare per la Re Borbone Cus Palermo che cade in Campania per 31-26. Risultato in bilico per tre quarti di match poi nel quarto d’ora finale gli avversari sfuggono via.
I locali provano spesso ad accelerare, ma i cussini rispondono a tono in più di un’occasione. Spettacolare rete di Aragona proprio allo scadere della prima frazione: con sei secondi a disposizione, il capitano giallorossonero parte a bomba e la spara sotto il sette dal limite. Le due squadre vanno al riposo sul 15-14.
Tutto lascia presagire ad un secondo tempo altrettanto equilibrato. Così è fino al 15′, quando i cussini mandano in porta il gol del -2 sul parziale di 24-22 per il Genea. Da qui in poi la gara si innervosisce, gli universitari perdono un paio di volte l’appuntamento con la marcatura ed i campani creano quel gap che non sarà più ricucito. Sino al definitivo 31-26 alla sirena. Giallorossoneri sempre fermi a 4 punti ma al termine del girone di andata sono tanti i rammarichi per una classifica che sarebbe potuta essere migliore.
Genea Lanzara-Re Borbone Cus Palermo 31-26
Primo tempo: 15-14
Genea Lanzara: Milano 1, Senatore 1, Milano, Dello Vicario Giacinti 2, Florio 7, Fragnito 1, Arena 7, Villaneuva, Coviello, Vitiello 1, Avallone 1, Schipani 3, Mendo 3, Munda 1, Cappellari. Allenatore Pasquale Maione
Re Borbone Cus Palermo: Aragona 7, Gangi, Guardì 7, Alieri, Piscopo 2, Testa 4, Vitale 1, Lo Re, Puglisi, Artale 3, Manno 1, Buccafusca, Lopes 1. Allenatori Ignazio Aragona e Gianni Tornambè
Arbitri Nicolella e Rinaldi
Note. Rigori trasformati: Genea Lanzara 3 su 3; Cus Palermo 2 su 2.
Camerano 19 punti; Metelli Cologne e Romagna 16; Tecnocem San Lazzaro 15; Publiesse Chiaravalle 14; San Giorgio Molteno 13; Genea Lanzara e Verdeazzurro 10; Orlando Haenna 9; Re Borbone Cus Palermo e Campus Italia 4; Lions Teramo 2.
Foto: Arangio