Secondo ko di fila in campionato. Dopo Messina i rossazzurri escono a mani vuote dal Massimino nell’ultima gara casalinga del 2023. A passare è il Sorrento grazie al gol di De Francesco al 41’. Rossazzurri mai in partita e incapaci di rendersi pericolosi nell’arco di tutti i 90’. La classifica comincia a farsi deficitaria: per gli etnei adesso vietato sbagliare nel big match di Benevento in programma sabato 23 dicembre alle ore 18.30.
Lucarelli schiera il 4-3-2-1: Bethers tra i pali; difesa con Rapisarda, Curado, Lorenzini e Castellini; in mezzo al campo Quaini e Zammarini, dietro ai tre, Chiricò, Rocca e Marsura. De Luca punta centrale.
4-3-3 invece per Maiuri: in porta Del Sorbo; pacchetto difensivo composto da Todisco, Blondett, Fusco e Loreto. A centrocampo Cuccurullo, De Francesco, e La Monica. Badje, Ravasio e Vitale in attacco.
Clima desolante al Massimino che rievoca gli scenari di qualche anno fa, quando le restrizioni dettate dalla pandemia impedivano di poter riempire gli spalti. Le porte dello stadio, dunque, restano chiuse ai tifosi rossazzurri che non possono sostenere Lucarelli e i suoi nell’ultima partita in casa del 2023. Sul manto erboso si gioca Catania – Sorrento ma il vero protagonista è il silenzio assordante degli spalti: vuoti, spenti, tristi. Fino alle prime ore del pomeriggio la tifoseria aveva continuato a sperare nel ricorso presentato dalla società rossazzurra. Illusioni però subito rivelate vane quando il Tar ha confermato quanto già stabilito in precedenza.
Nel primo tempo la partita rispecchia il clima che aleggia al Massimino. Poche azioni degne di nota nella prima mezz’ora, una conclusione dai 30 metri di Chiricó finita sul fondo e Bethers che blocca il tiro di La Monica. Al 34’ Rocca lanciato da Marsura chiama Del Sorbo a compiere una prodezza per evitare il vantaggio del Catania. Gol sbagliato gol subito: al 42’ il Sorrento passa in vantaggio con la rete di De Francesco da fuori area che si inventa una traiettoria su cui Bethers non può nulla.
Nella ripresa con il Sorrento avanti 1-0, il Catania non accenna una minima reazione. Sono gli ospiti ad essere più propositivi e a gestire bene la gara mentre i rossazzurri commettono troppi errori, sono lenti ed affaticati.
Lucarelli attende il 64’ per effettuare i primi cambi: fuori Marsura per Dubickas e Quaini per Chiarella. Pochi minuti dopo entrano anche Zanellato e Bocic per Zammarini e De Luca.
Al 73’ un sinistro di Chiricò termina sul fondo ed è questa l’unica azione degli etnei ad un quarto d’ora dal 90’. Il tecnico del Catania le prova tutte e inserisce anche Popovic per Rapisarda ma i cambi non sortiscono alcun effetto. Gli ospiti sono impeccabili nel difendere il risultato e alla fine, dopo 5 minuti di recupero, portano a casa tre punti d’oro che gli permettono di raggiungere proprio il Catania in classifica. Tra soli 5 giorni la trasferta di Benevento.