Il pallone racconta, Como – Palermo stagione 1976/77, quando Majo incantò quel ramo del lago

di Valentino Sucato

Correva l’anno 1977, era una partita di fine maggio, pesantissima per la classifica di Serie B (stagione 1976/77). Como e Palermo lottavano per obiettivi differenti. Il Como costruito per vincere il campionato, era stati primo in classifica sino alla 23ª giornata per rimanere aggrappato al terzo posto l’ultimo valido per la promozione in Serie A sino alla 27ª. Poi il crollo con cinque pareggi e due sconfitte che avevano portato la squadra di Osvaldo Bagnoli al sesto posto a quattro punti dalle due seconde in classifica Atalanta e Vicenza. Insomma con il Palermo di Veneranda era l’ultima chance a solo 4 giornate dalla fine torneo.

Il Palermo rischiava la retrocessione

Il Palermo, invece, era inguaiato. Aveva 28 punti alla pari con il Rimini che la settimana precedente aveva pareggiato alla Favorita per 2-2. Dietro questa coppia Modena a 27, Ternana a 26, Novara a 23. Una sconfitta a Como sarebbe potuta essere drammatica e portato il Palermo con un piede verso la serie C. Ed inoltre c’era da chiudere i conti della gara di andata nella quale il Como aveva vinto alla Favorita per 3-0, una vittoria schiacciante che portò il Palermo in piena crisi di identità e dalla quale non sarebbe uscito più. Como favoritissimo con Scanziani gran regista e poi tanta qualità in tutti i reparti. Il Palermo sulla carta aveva una squadra che non meritava quella posizione con Majo, Magistrelli, Favalli e Brignani dalla classe indiscutibile, Vullo già maturo per la A, un super Citterio e un portiere di sicuro affidamento come Frison. Pronostico chiuso? Assolutamente no! Anzi per il Como non solo non arrivò la vittoria tanta attesa dopo dieci settimane di astinenza ma addirittura arrivò la prima sconfitta interna del campionato.

La partita, il primo tempo

Il Como parte forte e al 3′ Guidetti sfiora il gol con un tiro teso a pochi centimetri dal palo di Frison. Il Palermo non si vuole fare intimorire e replica subito al 7′ con Magistrelli di testa palla di poco fuori e all’ 8′ con Osellame tiro fuori dallo specchio della porta. Al 13′ però i lariani passano in vantaggio, cross di Scanziani per la testa di Bonaldi che per un paio di centimetri non arriva sulla sfera ingannando Citterio che era dietro di lui e che si ritrova la palla sulla fronte e la insacca alle spalle del proprio portiere Frison. Il Palermo subisce il colpo e rimane impietrito, il Como continua a martellare i rosa. E al 21′ arriva il 2-0, bella azione Correnti-Bonaldi cross preciso sulla testa di Pozzi e Frison è battuto. Sembra l’inizio della disfatta rosa, quel film già visto alla Favorita. E Frison è chiamato ad una uscita sui piedi di Pozzi e a una parata su forte tiro di Scanziani. Ad un tratto la partita cambia il suo corso. Siamo al 38′ Majo prova un tiro dal limite la palla rimbalza sulla linea bianca davanti a Piotti e incredibilmente cambia direzione insaccandosi: è il 2-1. Il Como vede le streghe, il Palermo alza il baricentro con uno scatenato Favalli. Frison para un tiro di Pozzi e un minuto dopo è il pari: Majo lancia Osellame che va in rete è il 2-2. C’è ancora il secondo tempo.

La ripresa

I padroni di casa e trano in campo con tanta voglia di riportarsi in vantaggio ma è il solito capitano Correnti a tirare la “carretta”. Due suoi tiri da lontano sono intercettati da Frison. Il Palermo alza il baricentro e il Como teme l’offensiva rosa. Al 17′ miracolo di Piotti che di piede intercetta un colpo di testa di Osellame indirizzato in rete. Sciupa il Como con Scanziani e Pozzi due facili occasioni. Magistrelli e Majo affinano l’intesa e in contropiede lanciano uno scatenato Osellame. Verso la fine le squadre stanche sembrano accontentarsi del pari ma all’ 89′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto di Perissinotto, in area Scanziani libera ma fuori area c’è Majo che con un bolide batte Piotti che tra tante gambe vede passare la sfera quando è ormai troppo tardi. Per il Palermo una vittoria capitale che portò i rosa ad imboccare la via della salvezza, per il Como l’addio ai sogni di gloria.

Il tabellino

COMO – PALERMO 2-3

Marcatori: Citterio (autorete) al 13′ pt.,Pozzi al 21′ pt., Majo al 38′ pt., Osellame, al 42′ pt., Majo al 44′ st

Como: Piotti, Melgrati, Volpati,Garbarini, Gabbana, Guidetti, Casaroli, Correnti, Bonaldi, Scanziani, Pozzi. A disp.: Rizzi, Raimondi, Apuzzo. All. Bagnoli

Palermo: Frison, Longo, Citterio, Vullo, D’Agostino, Cerantola, Favalli, (Perissinotto dal 76), Brignani, Magistrelli, Majo, Osellame. A disposizione: Bravi, Novellini.All. Veneranda

Marcatori: Citterio (aut.) al 13′ pt.,Pozzi al 21′ pt., Majo al 38′ pt., Osellame, al 42′ pt., Majo al 44′ st. Arbitro: Prati di Parma