San Silvestro a Mare, Riccardo Torrisi serve il bis

di Nunzio Currenti

Riccardo Torrisi firma il bis ed entra ufficialmente nella storia della San Silvestro a mare che stamattina si è rinnovata per la sessantaduesima volta. Il portacolori della Nuoto Catania – società che organizza l’evento – conquista la seconda vittoria di fila, regolando Angelo D’Ambrosio ed Edoardo Nicotra. La dedica speciale al nonno che è venuto a mancare in questo 2023 rappresenta il momento toccante a culmine di un successo auspicato alla vigilia dagli addetti al lavoro. Difficile come sempre fare pronostici. Le variabili sono tali e tante che negli ottanta metri che dal pontile portano all’arrivo della spiaggetta di Ognina c’è un universo da raccontare.

Le doppiette consecutive: Torrisi entra nella storia

Questa non è una gara come le altre, del resto. Nella sua storia si era fermata solo per il covid due anni. Oggi ha ripreso tutto il suo vigore con un numero di iscritti importante (153). Per Torrisi una vittoria che gli consente di eguagliare con due vittorie di fila Michele Cardinale (2015-2016), Marco Toldonato (2010-2011), Ciccio Malato (’90-’91, vittorioso anche nel 1995), Carmelo Cacia (’87-’88, aveva vinto nel 1985), Carlo Scuderi (’74-’74, ’77-’78), Alfonso Musumeci (’83-84, vinse anche nel 1986).  Lallo Pennisi stesso (1962-63). Per Riccardo Torrisi l’obiettivo è il record di Adolfo Veroux che ne vinse 3 di fila (unico ad essere riuscito in questa impresa dal 1980 al 1982). Torrisi, classe 2003, è il nuovo volto della San Silvestro che nel precedente decennio ha vissuto del dualismo tra il già citato Toldonato e, soprattutto, quella tra Michele Cardinale e Giovanni Musumeci che si sono divisi la scena (2014 e 2017). La Nuoto Catania fa festa con Davide Anzalone che vince pure nell’Under 17. Marco Conti, recordman della San Silvestro con 4 vittorie (come il compianto Carlo Scuderi), incassa l’ennesima affermazione nei Master over 40. Vittorie bis anche per Marzia Miriam Gasparini (donne), Rosario Patané (diversabili) Affermazioni anche per Antonino Coco (Master Under 40, terzo l’anno passato), Fabrizio Puglisi (Under 50 Amatori, terzo l’anno passato nella gara vinta da Giacomo Palazzo) e Mario Ferrara (Over 50, lo scorso anno aveva vinto Massimo Cicero, che è arrivato secondo).

La festa di sport tra tradizione, goliardia e natura

Una grande emozione al Circolo Canottieri Jonica tutto ciò che regala questo 31 dicembre 2023. Ci si incontra. Ci si confronta. Ci si abbraccia. Il bello della classica di fine anno è proprio nello spirito, in quello straordinario fascino che riveste ancora oggi, rimasto imumutato. Proprio come Lallo Pennisi l’aveva disegnato nella sua “folle” idea di quel tuffo dell’ultimo anno con gli amici (era il 1960) entrato – come sottolinea Giusy Malato, icona dello sport e anima dell’evento – nella “catanesità”, in quel Dna speciale delle tradizioni senza tempo.

La cartolina che arriva dal golfo di Ognina non ha eguali, nonostante le condizioni climatiche non certo belle. Il cielo è nero. La pioggerellina fa capolino già dal mattino. Ma i temerari, gli eroi del 31 dicembre, non si arrestano. L’onda d’urto emotiva travolge tutti. In 153 si presenteranno al box iscrizioni, guidato da Antonio Aventaggiato, coadiuvato dai giudici federali.

La spiaggetta ripulita nei giorni scorsi è pronta ad accogliere gli arrivi delle varie batterie. Incontriamo Ciccio Aldisio, uno dei vincitori entrati nel novero dell’evento per aver vinto la prima del nuovo Millennio e quella del cinquantesimo. “Sono oggi in veste di papà di Alessandro e Andrea”. Il prof. Salvo Scebba ricorda quella vittoria del 1976 e rinnova il suo impegno con i diversabili (Fourspa Morgagni). Si succedono gli arrivi. Il colpo d’occhio dal ponte è stupendo. L’attesa lascia spazio alle partenze. Arriva il sindaco Enzo Trantino.

C’è anche l’assessore Sergio Parisi, presidente della Fin Sicilia e da sempre uno straordinario appassionato della classica di fine anno. La premiazione completa la straordinaria giornata di sport. Lallo sorriderà dall’alto. Come sempre. Come Francesco Scuderi che ne aveva raccolto le redini dopo la scomparsa. Come Chico Scimone che l’ha corsa sino al 92 anni. La San Silvestro non morirà mai. Di questo ne siamo certi.

L’intervista di Riccardo Torrisi

 

LE CLASSIFICHE. Diversabili: 1) Rosario Patané 2) Angelo Fonte 3) Denise Fresta. Donne: 1) Marzia Miriam Gasparini 2) Daria Gulino 3) Shannon Buckley- Under 17: 1) Claudio Anzalone 2) Michele Carbonaro 3) Cesare Rapisarda 4) Master Under 40: 1) Antonino Coco 2) Marco Nicotra 3) Giuseppe Grassi. Master Over 40: 1) Marco Conti 2) Francesco Nicosia 3) Salvo Gulisano. Under 50 Amatori: 1) Fabrizio Puglisi 2) Edoardo Sergi 3) Giuseppe Urzì. Over 50: 1) Mario Ferrara 2) Massimo Cicero 3) Alberto Berrino. Assoluti: 1) Riccardo Torrisi 2) Angelo D’Ambrosio 3) Edoardo Nicotra.

Così era finita l’anno scorso: Diversabili. 1) Patanè Rosario, 2) Angelo Fonte 3) Aldo Salvatore Gioia. Under 17: 1 Mattia Urzì, 2 Diego Latino, 3 Giorgio Valenti; Categoria Donne: 1 Marzia Miriam Gasparini, 2 Shannon Buckley, 3 Caterina Amara; Master Under 40: 1 Fabrizio D’Agata, 2 Giovanni Bellina, 3 Antonino Coco. Master over 40: 1 Francesco Mascali, 2 Roberto Rocca, 3 Giuseppe Grasso. Amatori Under 50: 1 Giacomo Palazzo, 2 Gianluca Ciolino, 3 Fabrizio Puglisi. Amatori Over 50: 1 Massimo Cicero, 2 Davide Amantia, 3 Giuseppe Campanella. Assoluti: 1 Riccardo Torrisi, 2 Alessandro Cacia, 3 Diego Platania

 

Foto di Davide Anastasi: Riccardo Torrisi (archivio la vittoria dell’anno scorso)

video Giuseppe Signorino (Mediasprint)