Ogni derby ha un sapore particolare, e quello che andrà in scena domani tra Fortitudo Agrigento e Trapani Shark conferma la regola: alle 18 al PalaMoncada nel giorno dell’Epifania, per la diciottesima giornata del campionato di serie A2 di basket, prenderà il via un match dai diversi significati, tra le due siciliane del girone Verde. Da una parte i padroni di casa hanno bisogno di iniziare bene l’anno nuovo, dopo aver cambiato allenatore proprio a Capodanno, con Marco Calvani subentrato a Damiano Pilot, ma anche gli ospiti non vorranno farsi scappare l’occasione per consolidare un primato quasi schiacciante, contro una della poche squadre che li hanno messi in difficoltà, in Supercoppa.
A guardare la classifica il divario almeno sulla carta sarebbe netto, con la Fortitudo in basso a quota 10, e Trapani Shark a svettare su tutti grazie ai 32 punti finora conquistati. Però le partite si decidono sul parquet, ed i 4 quarti da giocare potrebbero essere decisi da fattori extra-tecnici, come la voglia di rivalsa dopo un periodo complicato, ed il calore del pubblico. Tutte armi che gli agrigentini potrebbero far valere, di fronte ai ragazzi di coach Parente, che punti deboli sembrano non averne.
Comunque il più emozionato di tutti, nonostante la vasta esperienza alle spalle, sarà coach Calvani, alla prima sulla panchina biancazzurra: “Sono molto contento di giocare il derby come prima partita perchè Trapani ha dimostrato ad oggi di essere la migliore – dice – Credo che competere e poter giocare contro i migliori sia assolutamente una sfida di grande gradimento per me e per i giocatori”. “Noi faremo di tutto per vincere ma sarebbe auspicabile avere anche una bella spinta in più che ci accompagni durante tutta la partita, con il calore e l’affetto di tutti gli agrigentini”, aggiunge Calvani, spronando la tifoseria casalinga ad essere un fattore decisivo.
Dalla sponda trapanese è la guardia Fabio Mian a commentare il pre-partita: “Affronteremo questa sfida con la consapevolezza delle difficoltà che presenta – afferma – Va ricordato come Agrigento sia una delle due squadre che finora ci hanno battuto, e questo determina un motivo di attenzione in più”. “Inoltre la sostituzione dell’allenatore e il valore del roster comporterà per i nostri avversari la voglia supplementare di dimostrare come la classifica sia bugiarda – conclude – Noi, dal nostro canto, siamo molto concentrati sul nostro obiettivo. Abbiamo preparato la sfida con totale attenzione, e proveremo a regalare un’altra soddisfazione ai nostri tifosi, che ci seguiranno numerosi in questa trasferta e stanno dimostrando un grande affetto nei nostri confronti”.