Dopo la sosta natalizia, riparte il campionato di Serie C per il Catania di Cristiano Lucarelli. Il 4-0 in casa del Benevento ha sicuramente permesso agli etnei di concludere il 2023 nel migliori dei modi, dando una scossa alla classifica e una buona dose di fiducia. Adesso però i rossazzurri dovranno dare delle risposte positive nella prima gara del nuovo anno contro il Crotone. Domenica 7 gennaio allo Scida sarà una gara ostica e subito impegnativa per gli etnei che saranno a corto del loro pubblico per via del divieto di trasferta imposto ai tifosi rossazzurri. Anche su questo si è espresso il tecnico del Catania Lucarelli nel corso della conferenza stampa pre-gara:
“Mi auguro presto un chiarimento per capire come si andrà avanti. Non possiamo giocare senza i nostri tifosi sia in casa che in trasferta tutte le volte. Non si può generalizzare un’intera città e un’intera tifoseria.”
Parola subito al campo dunque con, alle porte, la prima sfida del 2024:
“Io non ho visto a Benevento una prestazione diversa rispetto alle altre. L’unica differenza è stato l’aspetto realizzativo con un Catania che quella volta è riuscito a concretizzare le occasioni create ma non siamo ancora guariti dal “mal di gol”.
Dobbiamo focalizzarci su Crotone che dovrà darci quella consapevolezza che deve diventare parte di noi. Abbiamo bisogno di fare un altro risultato positivo. È una partita complicata contro una squadra che ci ha già battuti, avranno il dente avvelenato per l’eliminazione in Coppa Italia e anche per l’ultimo risultato fatto. Per noi è un test importante perché siamo anche nella fase del mercato che non deve condizionarci né deconcentrarci. Mi attendo un filotto di risultati che ci serve per il prosieguo della stagione per alimentare fiducia, consapevolezza e l’anima della squadra.”
Immancabile un’ampia parentesi rivolta al mercato da poco iniziato. Dopo gli arrivi di Welbeck e Cicerelli, il tecnico etneo ha ufficializzato i tre nuovi acquisti che arriveranno a Catania già in serata:
“In questa finestra di mercato siamo indirizzati sul prendere dei giocatori che vogliono fortemente Catania. Abbiamo avuto dei rifiuti da persone che non se la sono sentita. Vogliamo dei giocatori che possono darci una mano per costruire e programmare. Celli, Cianci e Costantino sono i tre nomi ufficiali: due di loro saranno della partita di Crotone tranne Cianci che è squalificato. Ora andremo con le uscite. Se ci saranno uscite puntelleremo ulteriormente la squadra. Tutti dovranno meritarsi il posto, come Zammarini, Zanellato e Rocca.”
Con le ultime tre ufficialità, sono 5 gli acquisti degli etnei in questi primi giorni di mercato:
“Ci sono richieste per i nostri giocatori che ci sorprendono perché finora non hanno confermato le attese. Non amo le rivoluzioni. Diamo ancora la possibilità a chi vuole rimanere a Catania di mandarci segnali forti e importanti. Stiamo lavorando sulla possibilità di essere una squadra camaleontica.
Ho sempre cercato di essere un sarto, cucire un abito su misura dei giocatori che ho e in base alle loro caratteristiche. Qui a Catania solo una volta sono arrivato all’inizio della stagione quando con Argurio abbiamo costruito la squadra tassello dopo tassello. Questa volta è troppo poco il tempo per portare avanti solo un’idea.”
Il Catania ritrova di nuovo Samuel Di Carmine che torna a disposizione, nonostante l’infermeria etnea sia ancora affollata.
“Di Carmine torna a disposizione – conclude Lucarelli – mentre siamo riflettendo su Bouah. Silvestri avrà una visita a Milano prossima settimana per definire la sua situazione. Bocic sta facendo le cure e anche su di lui prossima settimana capiremo meglio.”