Pergusa, l’attesa lunga 10 anni per riaprire tutta la tribuna dello storico circuito

di Alessandro Teri

Si va verso un ritorno alla piena funzionalità delle tribune del circuito di Pergusa, tempio siciliano della velocità, teatro di grandi sfide soprattutto tra gli anni Sessanta e Settanta. Dopo oltre dieci anni gli appassionati di automobilismo siciliani potranno tornare ad assistere da una visuale privilegata sul rettilineo d’arrivo alle gare che si disputano sulla pista in provincia di Ragusa, all’interno della Riserva naturale speciale Lago di Pergusa. Il completamento della ristrutturazione dell’impianto potrebbe essere vicino, in attesa dell’ok definitivo da parte del governo regionale al finanziamento del progetto che prevede gli interventi di manutenzione elabotati dal Ceap (Consorzio Ente Autodromo Pergusa).

In attesa del finanziamento

Il progetto per la rifunzionalizzazione e l’efficientamento energetico della tribuna, per un importo di 1 milione 430 mila euro, già inserito nell’elenco degli interventi da realizzare attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione 2021/2027, è stato nei giorni scorsi trasmesso per le autorizzazioni del caso, dopo essere stato elaborato nel corso del 2023, ed ora l’ultimo passo sarebbe il via libera al decreto di finanziamento della Regione. In questo modo si potrebbe finalmente completare il programma di interventi di manutenzione, che nel frattempo hanno visto il rifacimento della copertura esterna da parte del Comune di Enna, proprietario della struttura, e la messa in sicurezza ad opera dell’Ente Autodromo, che ne ha consentito fino allo scorso anno la parziale fruibilità.

Dieci anni di attesa

“Finalmente ci apprestiamo a completare le opere della totale ristrutturazione”, dice il presidente Mario Sgrò, aggungendo che “solo con un corale gioco di squadra fra enti, possiamo auspicare il rapido avanzamento dell’iter e conseguenti esecuzioni dei lavori, che ci permetteranno di raggiungere l’agognato e comune obiettivo che è quello di poter fruire, dopo circa 10 anni, di tutta la tribuna”.

L’epoca d’oro del motorsport

Inaugurato nel 1951, il circuito di Pergusa a partire dal 1962 fu teatro del Gran Premio del Mediterraneo, non inserito nel calendario ufficiale della Formula 1, ma al quale partecipavano i piloti e le macchine della massima serie automobilistica, portando il meglio del motorsport dell’epoca in Sicilia, che a quei tempi contava anche sul pieno appeal della Targa Florio. Dal 1972 al 1984 l’autodromo ragusano ospitò le gare della Formula 2, fucina di grandi talenti italiani ed internazionali. Nel 2004 poi fu decretata la sospensione delle attività, con il ritiro della concessione da parte della Fia per le scarse condizioni di sicurezza del tracciato. A parire dal 2011 si ebbe un parziale ritorno nei calendari motoristici italiani. Seguente al 2018 è la ristrutturazione del circuito, che permette una graduale restituzione ai fasti di una volta.

(foto Facebook)