Il triste bilancio all’insegna della violenza, di un derby della Capitale da dimenticare

di Redazione

Già sul campo e sugli spalti era stato un derby ad alta tensione, ma gli strascischi che hanno seguito Lazio – Roma di Coppa Italia sono stati ancora più gravi. Ieri sera, nelle ore seguenti al match che era stato anticipato alle 18 per motivi di ordine pubblico, si sarebbe infatti verificato un accoltellamento in un pub romano molto frequentato da tifosi giallorossi. A fare irruzione sarebbero stati ultras laziali, e dopo il raid, durante il quale è stato devastato il locale, due persone sono rimaste ferite, uno dei quali verserebbe in gravi condizioni dopo essere stato ricoverato in un ospedale della Capitale.

Un brutto spettacolo

Il deplorevole spettacolo era però cominciato ancora prima della partita, iniziata sotto una cappa di tensione tra le due tifoserie. Poi nemmeno i giocatori delle due squadre si sono risparmiati, tra risse e cartellini rossi che hano infiammato il finale dell’incontro finito 1 a 0 per la Lazio. Inoltre un calciatore della Roma, Bove, è stato colpito da una bottiglia di birra lanciata dagli spalti, e tra le due tifoserie è stato un continuo lancio di petardi. Inoltre all’esterno dello Stadio Olimpico sono continuate le scaramucce, con gli agenti delle forze dell’ordine a cercare di fermare le violenze, alla fine di un ennesimo derby romano brutto sul campo e pure fuori.